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    Antonio TISCI

    Insegnamento di STORIA DELLE ISTITUZIONI POLITICHE

    Corso di laurea magistrale in SCIENZE E TECNICHE DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE

    SSD: SPS/03

    CFU: 8,00

    ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 48,00

    Periodo di Erogazione: Primo Semestre

    Italiano

    Lingua di insegnamento

    Italiano

    Contenuti

    Il corso è inteso a stimolare una riflessione sul processo evolutivo della società e delle istituzioni politiche, in Italia e in Europa, generato dal costituzionalismo rivoluzionario attraverso i suoi diversi modelli (inglese, americano, francese). Si analizzeranno i tratti essenziali dei testi costituzionali, intesi come strumento di controllo e razionalizzazione del potere, con riferimento alla tutela dei diritti, all’organizzazione dei poteri, al funzionamento delle istituzioni. In particolare si cercherà di utilizzare la giustizia quale parametro di riferimento, privilegiando, in tal modo, una prospettiva problematica atta a mostrarne la peculiare connessione con la politica, la società, le istituzioni.

    Testi di riferimento

    per la parte generale, in alternativa, uno dei seguenti volumi a scelta dello studente:

    R. MARTUCCI, Storia costituzionale italiana. Dallo Statuto Albertino alla Repubblica (1848-2001), Carocci, 2004.
    M. MERIGGI, L. TEDOLDI (a cura di), Storia delle Istituzioni politiche. Dall’Antico regime all’era globale, Carocci, Roma 2014.
    M. S. CORCIULO, Percorsi di Storia istituzionale europea (XIII-XIX secolo), Roma, “La Sapienza”, 2008.
    per la parte monografica, in alternativa, uno dei seguenti volumi a scelta dello studente:

    M. FIORAVANTI (a cura di), Lo Stato moderno in Europa. Istituzioni e diritto, Laterza, 2005.
    M. MERIGGI, Racconti di confine nel Mezzogiorno del Settecento, Il Mulino, Bologna 2015.
    M. S. CORCIULO, Una rivoluzione per la Costituzione: agli albori del Risorgimento meridionale (1820-21), ESA Editore, Pescara, 2009.

    Obiettivi formativi

    Conoscenza e capacità di comprensione della genesi dello Stato moderno e del processo di costruzione delle istituzioni politiche e dei modelli di interpretazione giurisprudenziale e scientifica del diritto, attraverso l’analisi del funzionamento dei diversi sistemi politico-costituzionali ai fini della concreta comprensione dei meccanismi di funzionamento e di evoluzione delle istituzioni pubbliche e dei soggetti politico-amministrativi (1 - knowledge and understanding) Conoscenza e capacità di comprensione applicate in maniera critica nello studio delle fonti storico-giuridiche di riferimento ai fini della contestualizzazione temporale e dell’interpretazione dei problemi giuridici e dei rapporti di forze nonché delle principali soluzioni individuate nelle diverse epoche. Capacità di cogliere la dimensione storica del linguaggio giuridico e i profili non solo normativi, ma anche politici del diritto (2 - applied knowledge and understanding) Autonomia di giudizio nell’interpretare le fonti e i processi storico-politici, basata sulla comprensione critica del sapere giuridico e dei fenomeni politici in chiave sistematica e interdisciplinare (3 - making judgements) Abilità comunicative nell’esporre in modo chiaro e senza ambiguità le proprie conoscenze (in forma scritta od orale), saper esprimere le proprie considerazioni e conclusioni anche nell’ambito del dibattito su casi oggetto di specifica analisi collettiva (working class) che potrebbe realizzarsi nel corso delle lezioni frontali o nei seminari di approfondimento tematici organizzati. Dimostrare di saper esporre le nozioni acquisite con coerenza argomentativa, rigore logico-sistematico e proprietà di linguaggio (4 - communication skills) Capacità di apprendere la complessità del fenomeno storico-giuridico per consentire la prosecuzione nello studio della disciplina in modo autonomo e consapevole, anche mediante un aggiornamento costante delle proprie competenze (5 - learning skills)

    Prerequisiti

    Nessuno.

    Metodologie didattiche

    Lo studente può acquisire le conoscenze e le capacità di comprensione attraverso la fruizione di forme di didattica tradizionali (didattica frontale: lezioni, esercitazioni, ecc.).

    Metodi di valutazione

    Prova orale o prova scritta. Per la prova scritta è necessaria una preventiva richiesta al docente (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) almeno 5 giorni prima della data dell’appello per il quale si è effettuata la prenotazione.
    Entrambe le modalità di verifica dell'apprendimento mirano ad accertare il livello di conoscenza degli argomenti indicati nel programma e a verificare che lo studente abbia acquisito conoscenza della disciplina, capacità di interpretazione dei fenomeni, capacità di esposizione chiara e ragionata in coerenza con i descrittori dei risultati di apprendimento indicati nel campo Obiettivi formativi.
    La prova orale consiste in un colloquio articolato e la valutazione rispetta i seguenti criteri: • Mancato superamento dell’esame: preparazione insufficiente • Da 18 a 21: preparazione sufficiente con specifico riguardo al punto 1 degli Obiettivi formativi • Da 22 a 24: preparazione pienamente sufficiente con specifico riguardo ai punti 1 e 2 degli Obiettivi formativi • Da 25 a 26: preparazione buona con specifico riguardo ai punti 1, 2 e 3 degli Obiettivi formativi • Da 27 a 29: preparazione molto buona con specifico riguardo ai punti 1, 2, 3, e 4 degli Obiettivi formativi • Da 30 a 30 e lode: preparazione ottima/eccellente con specifico riguardo ai punti 1, 2, 3, 4, 5 degli Obiettivi formativi. La prova scritta consiste in un test che prevede 15 domande a risposta multipla e 4 domande a risposta aperta. La valutazione corrisponde ai punteggi maturati per le risposte fornite ai quesiti del test: - per ciascuna domanda a risposta multipla la risposta corretta comporta l’attribuzione di un punteggio pari a 1; - per ciascuna domanda a risposta aperta la risposta corretta comporta l’attribuzione di un punteggio da 0 a 4 a seconda che la risposta dimostri un livello di preparazione insufficiente, sufficiente, buono, molto buono o eccellente; - la risposta corretta a tutte le domande a risposta multipla unita alla risposta che dimostri un livello di preparazione eccellente per tutte le domande a risposta aperta comporta l’attribuzione finale del voto di 30 con lode; - il mancato raggiungimento del punteggio minimo di 18/30 comporta il mancato superamento dell’esame.

    Altre informazioni

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    Programma del corso

    Il corso si propone di preparare lo studente ad un'adeguata conoscenza della storia giuridica europea, dal medioevo all’età moderna, al fine di comprendere la genesi e lo sviluppo delle istituzioni politiche in Europa occidentale nell’età moderna e contemporanea, e di analizzare i principali modelli costituzionali che si sono affermati in Europa e in America tra il XVIII e il XX secolo.
    Questi obiettivi saranno perseguiti attraverso l’analisi delle esperienze costituzionali in età moderna e contemporanea (età delle origini, età delle rivoluzioni, età liberale, età delle
    costituzioni democratiche), con particolare riguardo ai temi della sovranità, del potere costituente e delle libertà fondamentali.
    Il programma del corso si articola in due macro-aree comprendenti i seguenti temi. Ad ognuna di esse è attribuito un valore pari a 4.5 CFU di didattica frontale:
    1) - gli ordinamenti giuridici altomedievali; - la riscoperta del diritto romano e le origini della scienza giuridica; - la formazione e lo sviluppo del sistema di diritto comune dal medioevo all'età moderna; - i prodromi del costituzionalismo tra medioevo ed età moderna; - la crisi del sistema di diritto comune; - le consolidazioni e le premesse teoriche della codificazione; - l’illuminismo giuridico; - riforme e legislazione tra Sei e Settecento;
    2) - la rivoluzione costituzionale degli Stati Uniti; - la Rivoluzione francese e il diritto rivoluzionario; - le costituzioni della Francia;
    - Stato di diritto e Stato costituzionale; - i primi codici moderni; - lo Statuto Albertino; - la costituzione della Repubblica di Weimar; - la costituzione della Repubblica italiana.

    English

    Teaching language

    Italian

    Contents

    The course is intended to stimulate a reflection on the evolutionary process of society and political institutions, in Italy and in Europe, generated by revolutionary constitutionalism through its various models (English, American, French). The essential features of the constitutional texts will be analyzed, understood as an instrument of control and rationalization of power, with reference to the protection of rights, the organization of powers, the functioning of institutions. In particular, we will try to use justice as a benchmark, thus privileging a problematic perspective that can show its peculiar connection with politics, society and institutions.

    Textbook and course materials

    for the general part, alternatively, one of the following volumes chosen by the student:
    R. MARTUCCI, Storia costituzionale italiana. Dallo Statuto Albertino alla Repubblica (1848-2001), Carocci, 2004.
    M. MERIGGI, L. TEDOLDI (a cura di), Storia delle Istituzioni politiche. Dall’Antico regime all’era globale, Carocci, Roma 2014.
    M. S. CORCIULO, Percorsi di Storia istituzionale europea (XIII-XIX secolo), Roma, “La Sapienza”, 2008.
    for the monographic part, alternatively, one of the following volumes chosen by the student:
    M. FIORAVANTI (a cura di), Lo Stato moderno in Europa. Istituzioni e diritto, Laterza, 2005.
    M. MERIGGI, Racconti di confine nel Mezzogiorno del Settecento, Il Mulino, Bologna 2015.
    M. S. CORCIULO, Una rivoluzione per la Costituzione: agli albori del Risorgimento meridionale (1820-21), ESA Editore, Pescara, 2009.

    Course objectives

    Knowledge and understanding of the genesis of the modern state and of the process of construction of political institutions and models of jurisprudential and scientific interpretation of law, through the analysis of the functioning of the different political-constitutional systems for the concrete understanding of the working mechanisms and evolution of public institutions and political-administrative subjects (1 - knowledge and understanding) Knowledge and understanding applied critically in the study of historical-juridical sources of reference for the temporal contextualization and interpretation of legal problems and the relationship of forces as well as the main solutions identified in different eras. Ability to grasp the historical dimension of legal language and not only regulatory but also political profiles of law (2 - applied knowledge and understanding) Autonomous judgment in interpreting historical-political sources and processes, based on a critical understanding of legal knowledge and of political phenomena in a systematic and interdisciplinary key (3 - making judgments) Communication skills in clearly and unambiguously exposing one's own knowledge (in written or oral form), knowing how to express one's own considerations and conclusions even in the debate on cases subject to a specific collective analysis (working class) that could take place during frontal lectures or organized thematic in-depth seminars. Demonstrate the ability to expose the acquired notions with argumentative consistency, logical-systematic rigor and language properties (4 - communication skills) Ability to learn the complexity of the historical-juridical phenomenon to allow the continuation in the study of the discipline in an autonomous and conscious way, also by constantly updating their skills (5 - learning skills)

    Prerequisites

    None

    Teaching methods

    The student can acquire the knowledge and comprehension skills through the use of traditional forms of teaching (lectures: lectures, exercises, etc.).

    Evaluation methods

    Oral exam or written test. A written request to the teacher is required for the written test (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) at least 5 days before the date of the appeal for which the booking was made.
    Both learning assessment methods aim to ascertain the level of knowledge of the topics indicated in the program and to verify that the student has acquired knowledge of the discipline, ability to interpret the phenomena, clear and reasoned exposure capacity consistent with the descriptors of the results learning opportunities indicated in the Educational objectives field.
    The oral test consists of an articulated interview and the assessment meets the following criteria: • Failure to pass the exam: insufficient preparation • From 18 to 21: sufficient preparation with specific regard to point 1 of the educational objectives • From 22 to 24: preparation fully sufficient with specific regard to points 1 and 2 of the educational objectives • From 25 to 26: good preparation with specific regard to points 1, 2 and 3 of the educational objectives • From 27 to 29: very good preparation with specific regard to points 1, 2 , 3, and 4 of the educational objectives • From 30 to 30 cum laude: excellent / excellent preparation with specific regard to points 1, 2, 3, 4, 5 of the educational objectives. The written test consists of a test that includes 15 multiple choice questions and 4 open-ended questions. The evaluation corresponds to the scores earned for the answers given to the questions of the test: - for each multiple choice question the correct answer involves the attribution of a score equal to 1; - for each open-ended question the correct answer involves the attribution of a score from 0 to 4 depending on whether the answer demonstrates an insufficient, sufficient, good, very good or excellent level of preparation; - the correct answer to all the multiple choice questions together with the answer that demonstrates an excellent level of preparation for all the open-ended questions involves the final attribution of the grade of 30 with honors; - failure to achieve the minimum score of 18/30 leads to failure to pass the exam.

    Other information

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    Course Syllabus

    The course aims to prepare the student for an adequate knowledge of European legal history, from the Middle Ages to the modern age, in order to understand the genesis and development of political institutions in Western Europe in the modern and contemporary age, and to analyze the main constitutional models that have established themselves in Europe and America between the 18th and 20th centuries.
    These objectives will be pursued through the analysis of constitutional experiences in the modern and contemporary age (age of the origins, age of the revolutions, liberal age, age of the
    democratic constitutions), with particular regard to the themes of sovereignty, constituent power and fundamental freedoms.
    The course program is divided into two macro-areas including the following topics. To each of them is attributed a value equal to 4.5 CFU of frontal teaching:
    1) - the early medieval legal systems; - the rediscovery of Roman law and the origins of legal science; - the formation and development of the common law system from the Middle Ages to the modern age; - the beginnings of constitutionalism between the Middle Ages and the modern age; - the crisis of the common law system; - consolidation and theoretical premises of codification; - legal enlightenment; - reforms and legislation between the seventeenth and eighteenth centuries;
    2) - the constitutional revolution of the United States; - the French Revolution and revolutionary law; - the constitutions of France;
    - Rule of law and constitutional state; - the first modern codes; - the Albertine Statute; - the establishment of the Weimar Republic; - the establishment of the Italian Republic.

     

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