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    Gennaro ROTONDO

    Insegnamento di DIRITTO DELLE IMPRESE TURISTICHE

    Corso di laurea in SCIENZE DEL TURISMO

    SSD: IUS/04

    CFU: 6,00

    ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 36,00

    Periodo di Erogazione: Primo Semestre

    Italiano

    Lingua di insegnamento

    Italiano

    Contenuti

    Profili generali e societari della disciplina delle imprese turistiche.
    Nozione di imprenditore. Statuto dell’imprenditore commerciale.
    Nozione di società. Società di persone e Società di capitali: società per azioni e società a responsabilità limitata.
    Imprese turistiche: tipologia, regolamentazione, innovazione tecnologica.
    Contratti turistici.

    Testi di riferimento

    G.F. CAMPOBASSO, Manuale di diritto commerciale, a cura di M. Campobasso, UTET, ultima edizione: Capp. 1-6, 8, 10, 13, 16, 17, 21, 23, 24.
    G. GRISI, F. MAZZAMUTO, Diritto del turismo, Giappichelli, 2018 (o ult. ediz.).
    oppure
    R. SANTAGATA, Diritto del turismo, UTET, 2018 (o ult. ediz.). Capitoli: da 3 a 5; da 7 a 14; 18 e 19.

    Obiettivi formativi

    Il Corso ha come obiettivo l’analisi e la comprensione del quadro istituzionale e regolamentare dell’attività di impresa e dei contratti del settore turistico, nonché il consolidamento degli strumenti metodologici e delle conoscenze di base degli istituti di Diritto commerciale connessi all’attività delle imprese turistiche.
    A tal fine lo studente deve:
    (Conoscenza e capacità di comprensione) dimostrare conoscenza sufficiente degli argomenti indicati nel programma; capacità di comprendere la materia, con riguardo agli istituti analizzati; acquisire la capacità di elaborare idee autonome ed originali;
    (Conoscenza e capacità di comprensione applicate) dimostrare il possesso di capacità critica nella comprensione dei meccanismi regolamentari delle imprese turistiche. Deve avere, inoltre, capacità di adeguata comprensione dell’applicazione delle norme italiane a casi pratici e contesti specifici, anche attraverso un approccio interdisciplinare;
    (Autonomia di giudizio) dimostrare capacità di integrare le conoscenze e gestire la complessità del contesto normativo, con specifico riguardo alle imprese turistiche;
    (Abilità comunicative) essere in grado di comunicare in modo chiaro e lineare le proprie conoscenze, di esprimere considerazioni e conclusioni anche in relazione a casi pratici; dimostrare di aver acquisito, nell’esposizione dei contenuti, coerenza argomentativa, rigore logico-sistematico e proprietà di linguaggio;
    (Capacità di apprendere) sviluppare la capacità di comprendere la complessità del fenomeno giuridico, nonché capacità metodologiche e di apprendimento che possano consentire di proseguire nello studio della materia in modo autonomo e consapevole, anche mediante un aggiornamento costante delle proprie competenze.

    Prerequisiti

    Per affrontare i contenuti dell’insegnamento è opportuno che lo studente abbia acquisito conoscenza degli istituti principali del Diritto privato (spec. obbligazioni e contratti); degli istituti principali del Diritto commerciale (spec. impresa, impresa commerciale, società di capitali, in particolare società per azioni).
    Non sono previste propedeuticità formali.

    Metodologie didattiche

    Lezioni frontali (60% ca. delle ore previste), esercitazioni (20% ca.), anche in modalità a distanza, attività seminariali, analisi di casi pratici e giurisprudenziali, lavori di gruppo (circa 20% ca.).
    Durante la frequenza del corso, si raccomanda una partecipazione attiva e autonoma, anche in chiave critica rispetto ai temi trattati.
    Come ausilio alle lezioni frontali possono essere utilizzati: slide, supporti informatici, audio e video.
    È necessaria la consultazione delle fonti normative (aggiornate) richiamate a lezione e nei testi di riferimento.

    Metodi di valutazione

    La valutazione dello studente prevede una prova orale o scritta articolata in quesiti attinenti ai profili indicati nella sezione “Contenuti” sopra riportata.
    Il ricorso alla modalità scritta di verifica dell’apprendimento si ritiene preferibile per gli studenti lavoratori. Tale modalità consiste in una prova articolata in diciotto (18) domande a risposta multipla e in due (2) quesiti a risposta aperta e sintetica.
    A prescindere dalla modalità di verifica adottata, il punteggio della prova d'esame è espresso in trentesimi.
    Nella determinazione del voto finale si tiene conto dei seguenti elementi, da rapportare ai descrittori:
    - per riportare una votazione non inferiore a 18/30, è richiesta una conoscenza base (sufficiente) dei contenuti del corso;
    - per riportare una votazione compresa tra 22/30 e 24/30 è richiesta una conoscenza pienamente sufficiente dei contenuti del corso;
    - per riportare una votazione compresa tra 25/30 e 26/30 si deve raggiungere una buona conoscenza dei contenuti del corso;
    - per riportare una votazione compresa tra 28/30 e 29/30 si deve raggiungere una conoscenza molto buona dei contenuti del corso;
    - per conseguire un punteggio da 30/30 a 30/30 e lode, è richiesta una conoscenza eccellente di tutti gli argomenti trattati durante il corso.
    Per gli studenti frequentanti, nella determinazione del voto finale incide anche l’attiva partecipazione alle lezioni, alle esercitazioni e al lavoro svolto individualmente o collettivamente, sotto forma di esercitazioni e altre attività. Tale incidenza può variare in ragione della tipologia di attività ed è determinante in ogni caso al fine dell’attribuzione del punteggio massimo.
    Per gli studenti che non frequentano il corso il voto finale è determinato sulla base della corrispondenza tra esiti della prova orale o scritta e descrittori degli “Obiettivi formativi” sopra indicati.

    Altre informazioni

    Letture integrative ovvero eventuali programmi alternativi possono essere concordati direttamente con il docente sulla base degli interessi e delle esigenze formative individuali o collettive emerse durante le lezioni.
    In particolare, possono essere predisposti programmi alternativi e/o focalizzati su determinate esigenze formative, destinati agli studenti lavoratori che accedono ai percorsi loro dedicati nell’ambito delle attività didattiche del Dipartimento, anche in convenzione.
    La frequenza del corso non è obbligatoria, ma è consigliata, purché partecipativa e regolare.
    Gli studenti che non seguono il corso possono contattare il docente al suo indirizzo e-mail per ottenere informazioni aggiuntive sul programma di insegnamento e su eventuali materiali integrativi.

    Programma del corso

    L’insegnamento ha ad oggetto il quadro istituzionale e regolamentare dello svolgimento di attività di impresa nel settore del turismo. I temi principali trattati durante le lezioni sono i seguenti:
    - profili generali del diritto commerciale e delle imprese turistiche 3 ore/0,5 cfu;
    - nozione di imprenditore. Statuto dell’imprenditore commerciale 3 ore/0,5 cfu;
    - nozione di società. Società di persone e società di capitali: società per azioni e società a responsabilità limitata 9 ore/1,5 cfu;
    - imprese turistiche: tipologia e disciplina 15 ore/2,5 cfu.:
    - contratti turistici. 6 h./1 cfu.

    English

    Teaching language

    Italian

    Contents

    General and corporate profiles of the regulation of tourism enterprises.
    Concept of entrepreneur. Status of the commercial entrepreneur.
    Concept of company. Partnerships and corporations: joint stock companies and limited liability companies.
    Tourism enterprises: typology, regulation, technological innovation.
    Tourism contracts.

    Textbook and course materials

    G.F. CAMPOBASSO, Manuale di diritto commerciale, edited by M. Campobasso, UTET, latest edition: Capp. 1-6, 8, 10, 13, 16, 17, 21, 23, 24.
    G. GRISI, F. MAZZAMUTO, Diritto del turismo, Giappichelli, 2018 (or latest edit.).
    Or
    R. SANTAGATA, Diritto del turismo, UTET, 2018 (or latest edit.). Capitoli: da 3 a 5; da 7 a 14; 18 e 19.

    Course objectives

    The course aims to analyse and understand the institutional and regulatory framework of business activity and contracts in the tourism sector, as well as to consolidate the methodological tools and basic knowledge of the institutes of commercial law related to the activity of tourism businesses.
    To this end, the student must:
    (Knowledge and ability to understand) demonstrate sufficient knowledge of the topics indicated in the programme; ability to understand the subject matter, with regard to the institutes analysed; acquire the ability to elaborate autonomous and original ideas;
    (Applied knowledge and ability to understand) Demonstrate possession of critical capacity in understanding the regulatory mechanisms of tourism enterprises. They must also have the ability to adequately understand the application of Italian regulations to practical cases and specific contexts, also through an interdisciplinary approach;
    (Autonomy of judgement) demonstrate ability to integrate knowledge and manage the complexity of the regulatory context, with specific regard to tourism enterprises;
    (Communication skills) to be able to communicate one's own knowledge in a clear and linear manner, to express considerations and conclusions also in relation to practical cases; to demonstrate having acquired, in the exposition of the contents, coherence of argumentation, logical-systematic rigour and property of language
    (Ability to learn) to develop the ability to understand the complexity of the legal phenomenon, as well as methodological and learning skills that may enable one to pursue the study of the subject autonomously and consciously, also through constant updating of one's skills.

    Prerequisites

    To address the study of the course contents it is important that the student has acquired knowledge of the main institutions of private law (in particular, obligations and contracts) and commercial law (in particular, business, commercial enterprise, corporations, companies shares).
    There are no formal preparatory courses.

    Teaching methods

    Lectures (about 60% of the scheduled hours), exercises (approx. 20%), also in remote mode, seminar activities, case law analysis, work group (about 20% approx.).
    During the course, active and autonomous participation is recommended, also from a critical perspective with regard to the topics covered.
    The following may be used as aids to the lectures: slides, computer aids, audio and video.
    Consultation of (up-to-date) regulatory sources referred to in the lectures and reference texts is required.


    Evaluation methods

    Student assessment involves an oral or written test consisting of questions relating to the profiles indicated in the "Contents" section above.
    The use of the written mode of assessment of learning is considered preferable for working students. This mode consists of a test consisting of eighteen (18) multiple-choice questions and two (2) open-ended and synthetic questions.
    Irrespective of the test mode adopted, the examination mark is expressed in thirtieths.
    The following elements, to be related to the descriptors, are taken into account in determining the final mark:
    - to report a vote not lower than 18/30, the student must reach a basic (sufficient) knowledge of the course contents;
    - to keep a grade between 22/30 and 24/30 a fully sufficient knowledge of the course content is required;
    - to report a grade between 25/30 and 26/30 a good knowledge of the course content must be achieved;
    - to report a grade between 28/30 and 29/30 a very good knowledge of the course content must be achieved;
    - to achieve a score from 30/30 to 30/30 cum laude, an excellent knowledge of all the topics covered during the course is required.
    For attending students, active participation in lectures, exercises and work carried out individually or collectively, in the form of tutorials and other activities, also play a role in determining the final mark. This incidence may vary according to the type of activity and is decisive in any case for the award of the maximum mark.
    For students who do not attend the course, the final mark is determined on the basis of the correspondence between the results of the oral or written test and the descriptors of the "Formative Objectives" indicated above.


    Other information

    Supplementary readings or any alternative programmes may be agreed directly with the lecturer on the basis of individual or collective interests and training needs that emerge during the lessons.
    In particular, alternative programmes and/or programmes focused on specific training needs may be arranged for working students accessing courses dedicated to them within the Department's teaching activities, also in agreement.
    Attendance of the course is not compulsory, but is recommended, provided that it is regular and participatory.
    Students not attending the course may contact the lecturer at his e-mail address to obtain additional information on the teaching program and any supplementary materials.


    Course Syllabus

    The teaching focuses on the institutional and regulatory framework of conducting business activities in the tourism sector. The main topics covered during the lectures are as follows:
    - General profiles of commercial law and tourism companies. 3 h./0.5 cfu
    - Concept of entrepreneur. Statute of the commercial entrepreneur. 3 h./0.5 cfu
    - Notion of company. Partnerships and corporations: joint stock companies and limited liability companies. 9 h./1.5 cfu
    - Tourist enterprises: typology and discipline 15 h./2.5 cfu.
    - Tourist contracts. 6 h./1 cfu.

     

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