Italiano

Il settore delle attività sportive sta attraendo nei paesi occidentali una quota del PIL progressivamente crescente. La quota di tempo libero dedicata dagli individui alla pratica sportiva diretta o alla fruizione passiva, diretta o attraverso i media, di spettacoli sportivi ha seguito nell’ultimo trentennio un trend fortemente ascendente, favorendo la formazione di una vera e propria “industria” direttamente o indirettamente legata al mondo dello sport, con il conseguente fiorire di rapporti di natura “mercantile” tra le imprese operanti in questo composito settore industriale, i proprietari dei fattori produttivi necessari alla realizzazione del prodotto e i consumatori. Sebbene molte di queste relazioni mercantili non abbiano nulla di caratteristico rispetto alle tipologie “standard”, altre, al contrario, rivelano una specificità sostanziale che ha favorito la nascita di istituti e strumenti contrattuali decisamente “atipici”, determinando inevitabili problemi di coesistenza tra gli ordinamenti “di settore” che ne sono derivati e l’ordinamento “generale”.

Per la parte Giuridica
Diritto dello sport, a cura di Cassano e Catricalà, Maggioli Editore (2019)

in alternativa

Colantuoni - Diritto sportivo, editore Cedam (2022) sulle parti sopra indicate cui si aggiunge il materiale didattico fornito al corso.

Per la parte Economica

Macro e micro economia dello sport (prof. Salvatore d'Acunto) v. "materiale didattico" al corso.

L’insegnamento è finalizzato a trasmettere allo studente la conoscenza delle peculiarità che caratterizzano le attività economiche che hanno come oggetto la produzione di spettacoli sportivi, eventi sportivi o prodotti legati alla pratica dello sport, nonché del complesso sistema di regole che fa da cornice normativa a tali attività.

No

Didattica frontale, supportata dal materiale didattico fornito dal docente e dai libri di testo.

L’esame si svolge in forma orale.

Il voto sarà determinato sulla base di criteri valutativi che tengono conto dei seguenti parametri: comprensione della materia, conoscenza della disciplina, capacità espositive, capacità di ragionamento critico e dialettico del candidato.
18-20: sufficiente conoscenza della disciplina degli argomenti di esame; difficoltà espositive e/o lacune.
21-24: discreta conoscenza della disciplina degli argomenti di esame; esposizione adeguata.
25-27: buona conoscenza e comprensione degli argomenti di esame; esposizione più che soddisfacente; capacità di ragionamento giuridico.
28-30: ottima conoscenza e comprensione degli argomenti di esame; esposizione fluida; ragionamento critico e metodo dialettico.

Il corsa sarà erogato in modalità online.

Gli studenti del CDL Scienze dei Servizi Giuridici per accedere all'aula virtuale devono inserire il seguente codice in Microsoft Teams:
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Gli studenti del CDL Magistrale (esame complementare) per accedere all'aula virtuale devono inserire il seguente codice in Microsoft Teams:
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Per ogni altra informazione sull’esame e sulle attività didattiche, gli studenti possono visitare il sito di Cattedra www.diritto-commerciale.unina2.it; oppure possono contattare il docente.

Il programma è suddiviso in parte giuridica e parte economica

PARTE GIURIDICA

Introduzione a diritto ed economia delle imprese sportive. Definizione di sport. Rapporto tra sport e creatività; innovazione tecnologica, sport e brevetto; gli e-sport; rapporto tra sport ed economia; relazione economica tra sport e TV.

La riforma del diritto sportivo e l'evoluzione della disciplina delle imprese sportive. Sport e terzo settore

Finanziamenti delle società sportive

Diritto industriale dello sport: marchi e brevetti.

Contratti di sponsorizzazione, licensing e merchandising

Diritti audiovisivi

Doping farmacologico e tecnologico

PARTE ECONOMICA
Macro e micro economia dello sport