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    Aldo AMIRANTE

    Insegnamento di DIRITTO INTERNAZIONALE ED EUROPEO PER IL TURISMO

    Corso di laurea in SCIENZE DEL TURISMO

    SSD: IUS/13

    CFU: 8,00

    ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 48,00

    Periodo di Erogazione: Primo Semestre

    Italiano

    Lingua di insegnamento

    Italiano

    Contenuti

    Il corso si struttura in una parte istituzionale, in cui vengono analizzati gli elementi costitutivi della comunità internazionale e l'ordinamento internazionale, la loro evoluzione storica, fino all’attuale ordinamento internazionale.
    Vengono presi in esame i soggetti dell’ordinamento internazionale, le fonti,e le modalità di adattamento del diritto interno al diritto internazionale. Fatti alcuni cenni sulla responsabilità internazionale e la soluzione delle controversie internazionali, vengono poi analizzati alcune istituzioni rilevanti per il Turismo come l'UNWTO, l'UNESCO, il WTO. Il corso prosegue con l'indagine dei principali trattati riguardanti La tutela dei beni culturali, i contratti di viaggio degli individui, visti e asilo.
    L seconda parte del del corso è dedicata alle istituzioni dell’UE, alle fonti dell’ordinamento dell’Unione, anche in relazione all’ordinamento giuridico italiano, e alle competenze dell’Unione europea. Viene infine esaminata la politica dell’UE in materia di Turismo e il Trattato di Schengen.

    Testi di riferimento

    LEANZA Umberto – CARACCIOLO Ida,. Parte generale, Giappichelli Editore, Torino, III ed., 2012 (capitoli 1-10).
    Occorre scaricare da internet i principali trattati internazionali citati a lezione ed indicati nel testo, ed inoltre: Tutte le Convenzioni di salvaguardia dell’UNESCO, la convenzione UNIDROIT del 1995 e la Convenzione di Montreal del 1999 sul trasporto aereo.

    Per la parte di diritto dell'Unione europea:
    DANIELE Luigi, Diritto dell'Unione Europea. Sistema istituzionale. Ordinamento. Tutela giurisdizionale. Competenze, Giuffrè, 2014 (capitoli
    Necessaria la consultazione del Trattato UE e il Trattato sul funzionamento dell’UE, scaricabili da internet.

    Obiettivi formativi

    Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding). Lo studente dovrà dimostrare una conoscenza almeno sufficiente degli argomenti indicati nel programma; dovrà dimostrare la capacità di comprendere la materia, con riguardo tanto agli istituti analizzati quanto ai princípi e alle regole che governano l’ordinamento internazionale e quello dell’UE.

    Utilizzazione delle conoscenze e capacità di comprensione (applied knowledge and understanding). Lo studente acquisisce una competenza nell’analisi dei trattati internazionali, dei fenomeni internazionali, e la capacità di immaginarne i riflessi interni. Acquisisce altresì la capacità di comprendere i fenomeni giuridici e politici europei.
    Il corso fornirà allo studente gli strumenti critici di base per leggere la realtà giuridica e politica internazionale.

    Capacità di trarre conclusioni (making judgements). Lo studente dovrà dimostrare capacità interpretativa sugli argomenti trattati durante il corso.

    Abilità comunicative (communication skills). Lo studente dovrà dimostrare di saper comunicare in modo chiaro le proprie conoscenze, di saper esprimere le proprie considerazioni nell’àmbito del dibattito sui temi (working class) trattati nel corso delle lezioni frontali o nei seminari di approfondimento tematici organizzati durante l’anno accademico. Lo studente deve dimostrare di saper esporre le nozioni acquisite con coerenza argomentativa, rigore logico-sistematico e proprietà di linguaggio.

    Capacità di apprendere (learning skills). Lo studente dovrà dimostrare di aver sviluppato capacità di comprendere e interpretare I fenomeni giuridici e politici internazionali per consentirgli di proseguire nello studio degli aspetti sostanziali del diritto internazionale ed europeo, nonché di poter leggere e interpretare le norme giuridiche relative, in modo autonomo e consapevole, anche mediante un aggiornamento costante delle proprie competenze.
    I percorsi di esercitazione, coinvolgendo gli studenti in un ruolo attivo, stimolano gli studenti verso lo sviluppo di una propria autonoma capacità di indagine, valutazione e critica.

    Prerequisiti

    Pur non essendo prevista alcuna propedeuticità, sono necessarie le conoscenze della lingua italiana, e sono opportune la conoscenza della storia contemporanea (livello scuola secondaria), dei principi di diritto pubblico e e le conoscenze di base di diritto privato.

    Metodologie didattiche

    44 ore di lezioni frontali. E’ vivamente consigliata e sostenuta la frequenza.
    8 ore di esercitazioni e di incontri seminariali.

    Metodi di valutazione

    L'esame consiste in un colloquio volto a verificare il livello di conoscenza degli argomenti del programma e trattati durante le lezioni, la padronanza del linguaggio giuridico specialistico che caratterizza la materia. Sono previste almeno 4 domande per ciascuno studente.
    La valutazione avverrà sulla base dei seguenti criteri:
    - Esito eccellente 30-30 e lode: lo studente dimostra ottima conoscenza degli argomenti, ottima proprietà di linguaggio e ottima capacità analitica.
    - Esito molto buono 26-29: lo studente dimostra buona conoscenza degli argomenti, buona proprietà di linguaggio e buona capacità analitica, attenzione ai fenomeni internazionali.
    - Esito buono 24-25: lo studente presenta conoscenza di base dei principali argomenti, discreta proprietà di linguaggio.
    - Esito soddisfacente 21-23: lo studente non mostra piena padronanza degli argomenti principali dell'insegnamento, pur mostrando l'acquisizione di conoscenze fondamentali e soddisfacente proprietà di linguaggio.
    - Esito sufficiente 18-20: lo studente dimostra una conoscenza minima degli argomenti principali dell'insegnamento e del linguaggio tecnico.
    - Esito insufficiente: lo studente non possiede una conoscenza accettabile dei contenuti dei diversi argomenti in programma.

    Altre informazioni

    E’ prevista un preappello al termine del corso, riservata ai soli frequentanti, ovvero gli studenti che raggiungono un minimo del 65% delle presenze.

    Programma del corso

    ISTITUZIONI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE
    Comunità internazionale e ordine internazionale nella loro evoluzione storica. I soggetti del CFU internazionale 0.5
    Fonti e norme del diritto internazionale, dogane internazionali, principi generali della legge CFU 0.5
    Trattati internazionali CFU 0.6 + 5
    Atti di OOII e CFU di soft law 0,3
    Adeguamento del diritto nazionale al diritto internazionale CFU 0,5
    Violazione del diritto internazionale e responsabilità internazionale, risoluzione delle controversie internazionali CFU 0,5
    Protezione dei patrimoni culturali, convenzioni UNESCO, accordi internazionali sui contratti di viaggio. Visti e asilo. CFU 1.2.
    ISTITUZIONI DI DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA
    Origini, sviluppo e caratteristiche del processo di integrazione europea CFU 0.2

    Istituzioni e organi dell'UE: Parlamento europeo, Consiglio europeo, Consiglio dell'UE, Commissione, Corte di giustizia, Corte dei conti, organi consultivi, organismi monetari. - CFU 0,5

    Le fonti del diritto dell'UE: diritto primario, principi generali del diritto dell'Unione; regolamenti, direttive e decisioni, raccomandazioni e opinioni. - CFU 0,5
    Diritto dell'Unione Europea e sistema giuridico italiano: il primato del diritto dell'Unione Europea, l'effetto diretto, l'adeguamento del sistema giuridico italiano al diritto comunitario, il ruolo delle Regioni - 0,5 CFU
    Le competenze dell'Unione europea: il principio di attribuzione, il principio di sussidiarietà. Il principio di prossimità. Principio di proporzionalità, principio di leale cooperazione, integrazione differenziata e cooperazione rafforzata - CFU 0,5
    Il trattato di Schengen - CFU 0.3
    Politiche europee nel settore del turismo - CFU 0,5

    English

    Teaching language

    Italian

    Contents

    The course is structured in an institutional part, in which the constituent elements of the international community and the international order are analyzed, their historical evolution, up to the current international order.
    The subjects of the international order, the sources, and the methods of adaptation of domestic law to international law are examined. After some hints on international responsibility and the solution of international disputes, some institutions relevant to Tourism are analyzed, such as the UNWTO, UNESCO, the WTO. The course continues with the investigation of the main treaties concerning the protection of cultural heritage, international agreement about the travels of individuals, visas and asylum.
    The second part of the course is dedicated to EU institutions, to the sources of the Union system, also with the Italian legal system, and the competences of the European Union. Finally, the EU policy on tourism and the Schengen Treaty.

    Textbook and course materials

    LEANZA Umberto - CARACCIOLO Ida, Il diritto internazionale: diritto per gli Stati e diritto per gli individui. General part, Giappichelli Editore, Turin, III ed., 2012 (chapters 1-10).
    The main international treaties mentioned in class and indicated in the text must be downloaded from the Internet, as well as: All the UNESCO Safeguard Conventions, the 1995 UNIDROIT Convention and the 1999 Montreal Convention on Air Transport.

    For the part of European Union law:
    DANIELE Luigi, , Diritto dell'Unione Europea. Sistema istituzionale. Ordinamento. Tutela giurisdizionale. Competenze, Giuffrè, 2014.
    Necessary consultation of the EU Treaty and the Treaty on the functioning of the EU, downloadable from the internet.

    Course objectives

    Knowledge and understanding.
    The student must demonstrate at least sufficient knowledge of the topics listed in the program; the student will have to demonstrate the ability to understand the subject, with regard to both the institutions analyzed and the principles and rules governing the international and applied
    Applied knowledge and understanding.
    The student acquires a competence in the analysis of international treatises, international phenomena, and the ability to imagine their internal reflections. It also acquires the ability to understand European legal and political phenomena.
    The course will provide the student with the basic critical tools for reading international legal and political reality.EU legal order.
    Making judgments.
    The student must demonstrate interpretative skills on the topics covered during the course.

    Communication skills. The student must demonstrate that he / she is able to clearly communicate his / her knowledge, that he / she is able to express his / her considerations in the context of the debate on the topics (working class) covered during the lectures or in the thematic seminars organized during the academic year. The student must demonstrate the ability to present the knowledge acquired with argumentative consistency, logical-systematic rigor and language properties.

    Learning skills.
    The student will have to demonstrate that he has developed the ability to understand and interpret international legal and political phenomena to enable him to continue with the study of the substantial aspects of international and European law, as well as to be able to read and interpret the relative legal norms, in an autonomous and conscious way, also by constantly updating their skills.
    The exercise paths, involving students in an active role, stimulate students towards the development of their own independent capacity for investigation, evaluation and criticism.

    Prerequisites

    Although no preparatory courses are required, knowledge of the Italian language is required, and knowledge of contemporary history (secondary school level), principles of public law and basic knowledge of private law are appropriate.

    Teaching methods

    44 hours of lectures. Attendance is strongly recommended and supported.
    8 hours of exercises and seminar meetings.

    Evaluation methods

    The exam consists of an interview aimed at verifying the level of knowledge of the program topics and treated during the lessons, the mastery of the specialized legal language that characterizes the subject. There are at least 4 questions for each student.
    The evaluation will be based on the following criteria:
    - Excellent result 30-30 and praise: the student demonstrates excellent knowledge of the subjects, excellent language properties and excellent analytical skills.
    - Very good outcome 26-29: the student demonstrates good knowledge of the topics, good language properties and good analytical skills, attention to international phenomena.
    - Good result 24-25: the student presents basic knowledge of the main topics, discrete language properties.
    - Satisfactory outcome 21-23: the student does not show full mastery of the main subjects of the teaching, while showing the acquisition of fundamental knowledge and satisfactory language properties.
    - Sufficient result 18-20: the student demonstrates a minimum knowledge of the main subjects of teaching and technical language.
    - Insufficient result: the student does not possess an acceptable knowledge of the contents of the different topics in the program.

    Other information

    A pre-session of exams is foreseen at the end of the course, reserved only for attending students, those who reach a minimum of 65% of presences.

    Course Syllabus

    INSTITUTIONS OF INTERNATIONAL LAW
    International community and international order in their historical evolution. The subjects of the international CFU 0.5
    Sources and rules of international law, international customs, general principles of the CFU law 0.5
    International Treaties CFU 0.6 + 5
    Acts of OOIIs and soft law CFUs 0.3
    Adaptation of domestic law to international law CFU 0.5
    Violation of international law and international responsibility, resolution of international disputes CFU 0.5
    Protection of cultural heritages, UNESCO conventions, international agreements on travel contracts. Visas and asylum. CFU 1.2.
    INSTITUTIONS OF LAW OF THE EUROPEAN UNION
    Origins, development and characteristics of the European integration process CFU 0.2

    EU institutions and bodies: European Parliament, European Council, EU Council, Commission, Court of Justice, Court of Auditors, advisory bodies, monetary bodies. - CFU 0.5

    The sources of EU law: primary law, general principles of Union law; regulations, directives and decisions, recommendations and opinions. - CFU 0.5
    EU law and the Italian legal system: the primacy of European Union law, direct effect, adaptation of the Italian legal system to EU law, the role of the Regions - 0.5 CFU
    The competences of the European Union: the principle of attribution, the principle of subsidiarity. The principle of proximity. The principle of proportionality, the principle of sincere cooperation, differentiated integration and strengthened cooperation - CFU 0.5
    The Schengen Treaty - CFU 0.3
    European policies in the field of tourism - CFU 0.5

     

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