mail unicampaniaunicampania webcerca

    Diego LAZZARICH

    Insegnamento di TEORIE POLITICHE DEI CONFLITTI

    Corso di laurea in SCIENZE POLITICHE

    SSD: SPS/02

    CFU: 6,00

    ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 36,00

    Periodo di Erogazione: Secondo Semestre

    Italiano

    Lingua di insegnamento

    Italiano

    Contenuti

    Il corso analizza le principali riflessioni sul rapporto tra politica e guerra, così come teorizzante in Europa in età moderna.
    Durante il corso si analizzerà il pensiero politico di: Machiavelli, Erasmo, Vitoria, Gentili, Grozio, Hobbes, Vattel, Kant, Constant, Hegel, Clausewitz, Marx, Lenin, Junger, Schmitt, Kelsen e Foucault.
    Particolari approfondimenti sono dedicati al pensiero di Kant e al moderno concetto di protezione dell’umanità.

    Testi di riferimento

    1) C. Galli (a cura di), Guerra, Laterza, Roma-Bari, 2004.
    2) I. Kant, Per la pace perpetua, Feltrinelli, Milano, 2013.
    3) L. Scuccimarra, Proteggere l’umanità. Sovranità e diritti umani nell’epoca globale, il Mulino, Bologna, 2016.

    Obiettivi formativi

    Ci si aspetta che gli studenti apprendano i processi storico-politici e politico-teorici che hanno contribuito alla produzione delle varie riflessioni sulla guerra. Al termine del corso gli studenti dovranno avere acquisito una piena capacità di comprensione dei contesti storico-politici in cui si sono sviluppati i vari pensieri politici analizzati, nonché dei fondamenti teorici alla base degli stessi.

    Utilizzazione delle conoscenze e capacità di comprensione (applying knowledge and understanding).
    Ci si aspetta che al termine del corso gli studenti siano in grado di utilizzare le categorie politiche apprese per operare un’analisi della politica moderna. Il livello deve essere tale da consentire agli studenti di operare collegamenti anche con le altre discipline studiate durante il percorso formativo triennale.

    Capacità di trarre conclusioni (making judgements).
    Le conoscenze acquisite, la capacità di comprensione e la capacità di comprensione applicate dovranno consentire agli studenti, al termine del corso, di essere in grado di operare, con autonomia di giudizio, un’analisi dei processi teorico-politici moderni.

    Abilità comunicative (communication skills).
    Al termine del corso, gli studenti dovranno dimostrare di saper comunicare in maniera efficace le informazioni e le idee discusse durante il corso, così da affrontare con proprietà di linguaggio e linguaggio tecnico i principali temi della disciplina.


    Capacità di apprendere (learning skills).
    Ci si attende che i saperi acquisiti durante il corso siano in grado di fornire agli studenti gli strumenti metodologici e concettuali tali da consentirgli di proseguire in modo adeguato eventuali processi formativi successivi nell’ambito della storia del pensiero politico.

    Prerequisiti

    È auspicabile che gli studenti abbiano già acquisito nozioni legate alla storia delle dottrine politiche in età classica, moderna e contemporanea. È richiesta agli studenti una buona conoscenza dei principali temi di storia moderna e contemporanea.

    Metodologie didattiche

    La maggior parte delle ore del corso sarà svolta col metodo della didattica frontale supportata da presentazioni al computer. Agli studenti saranno spiegati tutti i temi affrontati nei libri indicati per l’esame, ma in più sarà data grande importanza alla contestualizzazione spazio-temporale dei vari argomenti. Inoltre, agli studenti sarà chiesto di partecipare attivamente al corso tramite la lettura di brani tratti da alcune delle principali opere scritte dagli autori affrontati di volta in volta.
    Una parte delle ore sarà dedicata anche ad attività seminariali dedicata a ospitare studiosi esterni.

    Metodi di valutazione

    L’esame di profitto è finalizzato a verificare il livello formativo raggiunto dagli studenti, alla luce delle indicazioni riportate nei sopraindicati obiettivi formativi. Oltre a valutare il livello di acquisizione delle nozioni indicati nei contenuti del corso, l’esame è teso anche a stabilire l’autonomia di giudizio raggiunta dallo studente.
    Il voto è espresso in trentesimi e ciascuno studente può conseguire l’esame con una votazione che va dal 18 al 30. Nel caso in cui lo studente mostri di non avere acquisito le nozioni fondamentali previste dagli obiettivi formativi, allora non supererà l’esame; nel caso, invece, in cui lo studente mostri di eccellere in tutti i parametri indicati negli obiettivi formativi, allora potrà conseguire l’esame anche con una lode.
    L’esame può essere svolto in uno dei due modi: orale o scritto. L’esame orale si basa su una verifica esclusivamente orale delle competenze degli studenti; quello scritto si basa su una verifica esclusivamente scritta delle competenze degli studenti, mediante un test a risposta che combina domande a risposta multipla, con domande a risposta aperta. Nel caso dell’esame orale, gli studenti possono presentarsi direttamente all’appello d’esame dopo essersi prenotati; mentre nel caso di esame scritto, gli studenti, dopo essersi prenotati, devono contattare il docente massimo 72 ore prima della data d’esame e comunicare l’intenzione di scegliere questa modalità. Durante l’esame orale può usare esclusivamente una penna e nessun altro oggetto.

    Altre informazioni

    Gli studenti sono invitati a contattare il docente via email prima di venire al ricevimento.

    Programma del corso

    Durante il corso saranno analizzate le principali riflessioni sul rapporto tra politica e guerra, così come teorizzante in Europa in età moderna da alcuni dei più influenti pensatori politici.
    In particolar modo saranno affrontate le riflessioni sulla guerra di: Machiavelli, Erasmo, Vitoria, Gentili, Grozio, Hobbes, Vattel, Kant, Constant, Hegel, Clausewitz, Marx, Lenin, Jünger, Schmitt, Kelsen e Foucault. Ogni autore sarà contestualizzato nel suo periodo storico così da consentire agli studenti di comprendere il nesso tra contesto storico-filosofico-politico e teorie dei conflitti, in generale, e teorie della guerra, in particolare. Inoltre, per ogni autore, si mostrerà come ogni riflessione della guerra sia l’esito di una specifica concezione della politica.
    Durante il corso saranno letti e commentati alcuni brani tratti dalle opere in cui emerge, per ciascuno dei suddetti autori, la specifica concezione della guerra. Particolare attenzione sarà dedicato alle riflessioni di Immanuel Kant in Per la pace perpetua.
    La seconda parte del corso sarà dedicata all’analisi delle teorie politico-giuridiche prodotte, a partire dagli anni Novanta del XX secolo, attorno al concetto di “protezione umanitaria”.

    English

    Teaching language

    Italian

    Contents

    The course focuses on the main reflections on the relation between politics and war, as theorized in Modern Europe.
    During the course, the political thought of the following authors will be analyzed: Machiavelli, Erasmo, Vitoria, Gentili, Grozio, Hobbes, Vattel, Kant, Constant, Hegel, Clausewitz, Marx, Lenin, Junger, Schmitt, Kelsen e Foucault.
    Particular attention will be paid to Kant’s thought on war and the doctrine of humanitarian protection.

    Textbook and course materials

    1) C. Galli (a cura di), Guerra, Laterza, Roma-Bari, 2004.
    2) I. Kant, Per la pace perpetua, Feltrinelli, Milano, 2013.
    3) L. Scuccimarra, Proteggere l’umanità. Sovranità e diritti umani nell’epoca globale, il Mulino, Bologna, 2016.

    Course objectives

    Knowledge and understanding
    Students must have a full comprehension of: the methodology of History of political thought; the historical-political contexts; the theoretical-political factors that determined the various political thoughts analyzed.

    Applying knowledge and understanding
    At the end of the course, students must be able to apply the political categories learned as tools to analyze Modern politics.

    Making judgements
    The student shall prove that he/she has understood the function and purpose of history of political thought, demonstrating to be able to apply the acquired knowledge in an original and creative way. The student must also be able to autonomously integrate the acquired knowledge and critically evaluate the analysed experiences.

    Communication skills
    Students shall demonstrate communication skills in the presentation of the topics and the ability to interact with expert interlocutors.

    Prerequisites

    It is highly recommended that students have solid notions Modern political thinkers, as well as of the main Modern and Contemporary key historical events.

    Teaching methods

    The course consists in lectures, delivered with the help of computer devices. An active class participation by the students is highly recommended. Scholars from research centers will be invited to deliver seminars.

    Evaluation methods

    The exam aims at the evaluation of the level of knowledge reached by the students, as indicated above.
    The exam is graded out of 30, passing is 18 minimum; 30cum laude is the maximum. Grades correspond to the following criteria: - Fail: the student does not show a minimum level of acquired knowledge and of the topics studies during the course; 18-21: Sufficient level. The student reaches a sufficient though minimal level of knowledge; 22-24; Fully Sufficient Level. The student shows a fully sufficient level of acquired knowledge of History of political thought; 25-26: Good level. The student shows she/he has reached a good level in History of political thought; 27-29: Very good level; 30-30cum laude: Excellent Level.
    The students may decide to do the exam in two modes: oral or written.

    Other information

    Students are invited to contact the Professor via email to fix an appointment.

    Course Syllabus

    The course focuses on the most relevant Modern and European reflections on the relation on war and politics. The main focus will be on: Machiavelli, Erasmo, Vitoria, Gentili, Grozio, Hobbes, Vattel, Kant, Constant, Hegel, Clausewitz, Marx, Lenin, Junger, Schmitt, Kelsen e Foucault. Each author will be historically contextualized in order to clearly explain the nexus between the historical-philosophical-political context and theories of conflict, in general, and theories of war, in particular.
    Furthermore, strong focus will be on the relation between a certain conception of war and a given conception of politics.
    Reading groups of students will be set to read the most relevant parts of the books of the above-mentioned authors, so as to comment and discuss together what are the aftermaths of the several political ideas analysed.
    The last part of the course will focus on the critical analysis of those political and legal theories that, from 1990s on, theorize the concept of “humanitarian protection”.

     

    facebook logoinstagram buttonyoutube logotype