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    Domenico AMIRANTE

    Insegnamento di LA TUTELA DEI DIRITTI NELLO STATO MULTICULTURALE

    Corso di laurea in SCIENZE POLITICHE

    SSD: IUS/21

    CFU: 6,00

    ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 36,00

    Periodo di Erogazione: Secondo Semestre

    Italiano

    Lingua di insegnamento

    Italiano

    Contenuti

    L’insegnamento intende offrire allo studente strumenti utili ai fini della comprensione del fenomeno della pluralità delle culture e del suo rapporto con il diritto costituzionale. Il pluralismo culturale rappresenta una delle caratteristiche costitutive delle società contemporanee sotto la spinta della globalizzazione e della “questione ambientale” che in virtù del fenomeno dei cambiamenti climatici ha assunto dimensioni planetarie. Dopo aver introdotto i temi dei rapporti fra multiculturalismo, costituzione e tutela dei diritti, il corso tratta con taglio monografico il problema della tutela costituzionale dell’ambiente all’interno delle diverse culture ecologiche, politiche e religiose, in chiave comparata. L’insegnamento analizza pertanto le diverse fasi del costituzionalismo ambientale, attraverso lo studio dei diversi cicli che hanno introdotto una sempre maggiore tutela dell’ambiente. A questa analisi sarà quindi accoppiato lo studio delle modalità di intendere la tutela ambientale da parte delle diverse culture ecologiche, collegate sia ad approcci etico-religiosi che a più complessive visioni del rapporto uomo-natura. Sotto il primo profilo saranno confrontate la recente svolta ecologica cattolica (determinata dall’enciclica ‘Laudato sì”) ed alcuni elementi di tutela dell’ambiente in altre antiche culture quale quelle induista e buddhista in Asia e quella Ubuntu in Africa. Verrà inoltre analizzato il rapporto fra uomo e natura nelle cosmovisioni latino-americane ed in particolare in relazione al concetto di buen vivir nelle costituzioni andine.

    Testi di riferimento

    D. Amirante, L’ambiente preso sul serio. Il percorso accidentato del costituzionalismo ambientale in Diritto pubblico comparato ed europeo, Fascicolo Speciale, maggio 2019, pp. 1-32.
    D. Amirante, Aspettando la catastrofe. L’emergenza climatica fra storia della scienza e filosofia, in L’era di Antigone, 11/2019, pp.143-151
    L. Colella., Ambiente, religione e diritto al “tempo del creato”: prime note comparative tra i fondamenti ecologici della chiesa cattolica e del sikhismo indiano., in Ambiente e Diritto, 2019, pp. 1-31.
    S. Bagni, Dal Welfare State al Caring State?, in S, Bagni, Dallo stato del bienestar allo Stato del buen vivir, Bologna, 2013, p.p. 19-59
    D. Amirante, Giustizia ambientale e green judges nel diritto comparato: il caso del National Green Tribunal of India in DPCE Online, v. 37, n. 4, 2019, pp. 955-976
    Il Docente si riserva di fornire ulteriori materiali di supporto per agevolare le attività formative.
    Per gli studenti Erasmus il Docente si riserva di fornire materiali di studio concordati con lo studente, in ragione del relativo percorso di studi.

    Obiettivi formativi

    1) Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding). Lo studente dovrà acquisire una conoscenza sufficiente degli argomenti e dei temi indicati nel programma oggetto di studio, con particolare riferimento al fenomeno della pluralità delle culture giuridiche in relazione al rappotro fra uomo e ambiente. È’ richiesta, inoltre, la capacità di comprensione delle questioni riguardanti i principi, gli istituti e gli elementi legati alla tutela dell’ambiente nello stato costituzionale.
    2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applied knowledge and understanding). Lo studente dovrà essere in grado di comprendere, in un’ottica multidisciplinare che coniughi approccio politologico e giuridico, le problematiche connesse alla tutela dell’ambiente nello stato costituzionale, al fine di applicare all’analisi delle nuove società complesse le conoscenze relative agli istituti giuridici e gli orientamenti giurisprudenziali oggetto di studio.
    3) Autonomia di giudizio (making judgements). Lo studente dovrà dare prova della capacità di integrare autonomamente le conoscenze acquisite e di valutare criticamente i fenomeni oggetto di studio, con particolare riferimento alla tutela dell’ambiente nello stato costituzionale.
    4) Abilità comunicative (communication skills). Lo studente dovrà dimostrare capacità comunicative nell’esposizione degli argomenti trattati e capacità di interazione con interlocutori non specialisti e/o esperti.
    5) Capacità di apprendere (learning skills). Lo studente attesterà di aver compreso e approfondito le problematiche generali, i casi oggetto di studio, la normativa e la giurisprudenza analizzata.

    Prerequisiti

    È auspicabile che lo studente sia dotato delle conoscenze culturali di base nonché di un elevato interesse ed una particolare attitudine allo studio della materia pubblicistica.
    Non sono previste propedeuticità.

    Metodologie didattiche

    Didattica frontale, studio di casi pratici normativi e giurisprudenziali, lezioni seminariali per complessive 36 ore.
    La frequenza non è obbligatoria, ma è da ritenersi consigliata.

    Metodi di valutazione

    La valutazione del candidato avviene mediante colloquio orale con punteggio in trentesimi. Per il superamento con sufficienza (18/30) dell’esame è richiesto il soddisfacimento dei requisiti di cui alla sezione “Obiettivi formativi”, ossia l’aver acquisito conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding), al fine di applicare le conoscenze relative agli istituti giuridici e agli orientamenti giurisprudenziali oggetto di studio.
    La prova orale consiste in un colloquio articolato in domande, in un numero non inferiore a quattro, ciascuna vertente su un argomento specifico del programma, ed è finalizzata ad accertare il livello di conoscenze raggiunto allo studente.
    Criteri di valutazione.
    Mancato superamento dell’esame: il candidato non raggiunge nessuno dei risultati descritti al punto “Obiettivi formativi”
    18-21: livello sufficiente di preparazione, in termini di conoscenza e comprensione della disciplina, capacità di analisi e di interpretazione
    22-24: livello pienamente sufficiente di preparazione, in termini di conoscenza e comprensione della disciplina, capacità di analisi e di interpretazione
    25-26: livello buono di preparazione, in termini di conoscenza e comprensione della disciplina, capacità di analisi e di interpretazione.
    27-29: livello molto buono di preparazione, in termini di conoscenza e comprensione della disciplina, capacità di analisi e di interpretazione.
    30-30 e lode: livello eccellente di preparazione, in termini di conoscenza e comprensione della disciplina, capacità di analisi e di interpretazione dei dati normativi e giurisprudenziali, capacità di restituire le competenze acquisite in forma chiara, lineare e ragionata.

    Altre informazioni

    Nel corso delle lezioni frontali e seminariali il docente potrà avvalersi di slides e di altro materiale multimediale e/o audiovisivo a supporto della didattica.

    Programma del corso

    In ragione del rapporto ore/CFU, il programma verte sui seguenti argomenti:

    Rapporti fra multiculturalismo, costituzione e tutela dei diritti (1 CFU).
    Le diverse fasi del costituzionalismo ambientale (1 CFU).
    Confronto fra la recente svolta ecologica cattolica (determinata dall’enciclica ‘Laudato sì”) ed alcuni elementi di tutela dell’ambiente in altre antiche culture quale quelle induista e buddhista in Asia e quella Ubuntu in Africa (2 CFU).
    Analisi del rapporto fra uomo e natura nelle cosmovisioni latino-americane ed in particolare in relazione al concetto di buen vivir nelle costituzioni andine (2 CFU).

    Si consiglia agli studenti Erasmus di prendere contatti con il Docente al fine di concordare eventualmente programmi che tengano conto del relativo percorso di studi.

    English

    Teaching language

    Italian

    Contents

    The course aims at providing students the tools for understanding the phenomenon of plurality of cultures and its relationship with constitutional law. Cultural pluralism represents one of the constitutive characteristics of the contemporary societies, under the pressure of globalization and of the "environmental issue", a problem today of global dimensions due to the phenomenon of climate change.
    After introducing the topic of the relationships between multiculturalism, constitution and the protection of rights, the course deals with the issue of the constitutional protection of the environment within the various ecological, political and religious cultures, adopting a comparative approach.
    The course therefore analyses the different phases of environmental constitutionalism, through the study of the different cycles that have introduced ever-increasing protection of the environment.
    The course will then develop the study of how environmental protection is interpreted by different ecological cultures, analysing ethical-religious approaches and some encompassing visions of the relationship between man and nature. From the first perspective, the course will compare the recent Catholic ecological turn (determined by the encyclical "Laudato Sì") with some elements of environmental protection in other ancient cultures such as Hindu and Buddhist in Asia and Ubuntu in Africa. Finally, the relationship between man and nature in Latin American cosmovisions will be analysed, with a particular emphasis on the concept of buen vivir in the Andean constitutions.

    Textbook and course materials

    D. Amirante, L’ambiente preso sul serio. Il percorso accidentato del costituzionalismo ambientale in Diritto pubblico comparato ed europeo, Fascicolo Speciale, maggio 2019, pp. 1-32.
    D. Amirante, Aspettando la catastrofe. L’emergenza climatica fra storia della scienza e filosofia, in L’era di Antigone, 11/2019, pp.143-151
    L. Colella., Ambiente, religione e diritto al “tempo del creato”: prime note comparative tra i fondamenti ecologici della chiesa cattolica e del sikhismo indiano., in Ambiente e Diritto, 2019, pp. 1-31.
    S. Bagni, Dal Welfare State al Caring State?, in S, Bagni, Dallo stato del bienestar allo Stato del buen vivir, Bologna, 2013, p.p. 19-59
    D. Amirante, Giustizia ambientale e green judges nel diritto comparato: il caso del National Green Tribunal of India in DPCE Online, v. 37, n. 4, 2019, pp. 955-976.
    The teacher will provide students with other materials for facilitate studying activities.
    The teacher will provide Erasmus students with different study materials agreed with the student taking into account of the relative course of study.

    Course objectives

    1) Knowledge and understanding. The student shall acquire a sufficient knowledge of the topics and themes of the program being studied, with particular reference to the relationship between man and the environment. Furthermore, the ability to understand the issues concerning the principles, institutions and elements related to environmental protection in the constitutional state is required.
    2) Applied knowledge and understanding. The student shall be able to understand, in a multidisciplinary perspective that combines a political and legal approach, the problems related to the protection of the environment in the constitutional state, in order to apply the knowledge of legal arrangements and case law studied to the analysis of new complex societies.
    3) Making judgments. The student shall demonstrate the ability to autonomously integrate the acquired knowledge and critically evaluate the phenomena studied, with particular reference to the protection of the environment in the constitutional state.
    4) Communication skills. The student shall demonstrate communication skills in the exposition of the topics studied and ability to interact with non-specialist and / or expert interlocutors.
    5) Learning skills. The student shall prove that he / she has understood and deepened the general issues, the cases studied, the legislation and the jurisprudence analysed.

    Prerequisites

    It is desirable that the student has the basic cultural knowledge as well as a high interest and a particular aptitude for the study of the public law.
    Prerequisites are not required.

    Teaching methods

    Lectures, study of legislative and jurisprudencial pratical cases, seminars for a total of 36 hours.
    Attendance is not mandatory, but it is recommended.

    Evaluation methods

    The evaluation of the candidate will be held through an oral interview for which the score is expressed in grades from 1 to 30. The minimum score to pass the exam is 18/30. To get a passing grade the student has to demonstrate that he/she has reached the "Training objectives", i.e. the student must demonstrate knowledge and understanding of the exam programme and he/she can apply it relating to the legal institutions of Italian public and comparative law.
    The oral test consists of an interview made up of minimum four questions about the specific topics of the program and aims to verify the knowledge acquired by the student.

    Evaluation criteria.
    Candidate failed the exam: the candidate does not achieve any of the results described in the "Training objectives" section.
    18-21: sufficient level of knowledge and understanding of the discipline, capacity for analysis and interpretation.
    22-24: more than sufficient level of knowledge and understanding of the discipline, capacity for analysis and interpretation.
    25-26: good level of knowledge and understanding of the discipline, capacity for analysis and interpretation.
    27-29: very good level of knowledge and understanding of the discipline, capacity for analysis and interpretation.
    30-30 cum laude: excellent level of knowledge and understanding of the discipline, ability to analyse and interpret legislation and jurisprudence, ability to communicate his/her conclusions clearly and unambiguously and its rationale underpinning.

    Other information

    During the lectures and seminars, the Professor can use slides and other multimedia and /or audio-visual materials as didactic support.

    Course Syllabus

    Considering the hours / CFU ratio, the program focuses on the following topics:

    The relations between multiculturalism, constitution and protection of rights (1 CFU).
    The phases of environmental constitutionalism (1 CFU).
    A comparison between the recent Catholic ecological turn (determined by the encyclical "Laudato Sì") and some elements of environmental protection in other ancient cultures such as Hinduism and Buddhism in Asia and Ubuntu in Africa (2 CFU).
    The relations between man and nature in Latin American cosmovisions and in particular the concept of buen vivir in the Andean constitutions (2 CFU).in Africa (2 CFU).

    It is recommended to Erasmus students to contact the teacher to eventually ask for a programme taking into account their study program.

     

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