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    Gennaro ROTONDO

    Insegnamento di DIRITTO COMMERCIALE INTERNO E INTERNAZIONALE

    Corso di laurea in SCIENZE POLITICHE

    SSD: IUS/04

    CFU: 9,00

    ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 54,00

    Periodo di Erogazione: Primo Semestre

    Italiano

    Lingua di insegnamento

    ITALIANO

    Contenuti

    Regolamentazione dell’impresa e delle società di persone e di capitali; cenni ai principali contratti commerciali; aspetti generali della disciplina dei titoli di credito.

    Testi di riferimento

    G.F. CAMPOBASSO, Manuale di diritto commerciale, a cura di M. Campobasso, UTET, ultima edizione: Parte I, capitoli da 1 a 9 (tranne il 7); Parte II, capitoli da 10 a 25; Parte Terza, capitoli da 34 a 38; Parte Quarta, capitolo 40. La Parte Quinta è esclusa.

    Obiettivi formativi

    Il Corso ha come obiettivo la comprensione del quadro istituzionale e regolamentare del Diritto commerciale, con riferimento alla disciplina dell’impresa, delle società, dei contratti commerciali, dei profili generali dei titoli di credito, anche al fine di acquisire strumenti per l’organizzazione e la gestione delle imprese in un contesto internazionale e integrato.
    A tal fine lo studente deve:
    (Conoscenza e capacità di comprensione) dimostrare conoscenza sufficiente degli argomenti indicati nel programma; acquisire capacità di comprendere la materia, con riguardo agli istituti analizzati; dimostrare la capacità di elaborare idee autonome e originali;
    (Conoscenza e capacità di comprensione applicate) dimostrare il possesso di capacità critica nella comprensione dei principali meccanismi regolamentari riguardanti l’attività di impresa. Deve avere, inoltre, adeguata capacità di applicazione delle norme a casi pratici e contesti specifici, manageriali o di consulenza, anche attraverso un approccio interdisciplinare;
    (Autonomia di giudizio) dimostrare capacità di integrare le conoscenze e gestire complessità e criticità del contesto normativo, con specifico riguardo ai problemi posti dalla disciplina delle attività economiche private;
    (Abilità comunicative) essere in grado di comunicare in modo chiaro e lineare le proprie conoscenze, di esprimere considerazioni e conclusioni anche in relazione a casi concreti; dimostrare di aver acquisito, nell’esposizione dei contenuti, coerenza argomentativa, rigore logico-sistematico e proprietà di linguaggio;
    (Capacità di apprendere) dimostrare di aver sviluppato capacità di comprendere la complessità del fenomeno giuridico-economico, nonché capacità metodologiche e di apprendimento che possano consentire di proseguire nello studio della materia in modo autonomo e consapevole, anche mediante un aggiornamento costante delle proprie competenze.

    Prerequisiti

    Per affrontare i contenuti dell’insegnamento è opportuno che lo studente abbia sufficiente conoscenza delle norme costituzionali relative ai “rapporti economici” e una buona conoscenza dei fondamenti del Diritto privato, in particolare in tema di obbligazioni e contratti.
    Non sono previste propedeuticità formali.

    Metodologie didattiche

    Il corso si articola in: lezioni frontali (60% ca. delle ore previste), anche in modalità a distanza, esercitazioni (20% ca.), attività seminariali, analisi di casi pratici e giurisprudenziali, lavori di gruppo (circa 20% ca.). Durante la frequenza del corso, si raccomanda una partecipazione attiva e autonoma, anche in chiave critica rispetto ai temi trattati.
    Come ausilio alle lezioni frontali possono essere utilizzati: slide, supporti informatici, audio e video.
    È necessaria la consultazione delle fonti normative (aggiornate) richiamate durante le lezioni e nei testi di riferimento.

    Metodi di valutazione

    La valutazione dello studente prevede una prova orale o scritta articolata in quesiti attinenti ai profili indicati nei “Contenuti” sopra elencati.
    Il ricorso alla modalità scritta di verifica dell’apprendimento si ritiene preferibile per gli studenti lavoratori. Tale modalità consiste in una prova articolata in diciotto (18) domande a risposta multipla e in due (2) quesiti a risposta aperta e sintetica.
    A prescindere dalla modalità di verifica adottata, il punteggio della prova d'esame è espresso in trentesimi.
    Nella determinazione del voto finale si tiene conto dei seguenti elementi, da rapportare ai descrittori:
    - per riportare una votazione non inferiore a 18/30, è richiesta una conoscenza base (sufficiente) dei contenuti del corso;
    - per riportare una votazione compresa tra 22/30 e 24/30 è richiesta una conoscenza pienamente sufficiente dei contenuti del corso;
    - per riportare una votazione compresa tra 25/30 e 26/30 si deve raggiungere una buona conoscenza dei contenuti del corso;
    - per riportare una votazione compresa tra 28/30 e 29/30 si deve raggiungere una conoscenza molto buona dei contenuti del corso;
    - per conseguire un punteggio da 30/30 a 30/30 e lode, è richiesta una conoscenza eccellente di tutti gli argomenti trattati durante il corso.
    Per gli studenti frequentanti, nella determinazione del voto finale incide altresì l’attiva partecipazione alle lezioni, alle esercitazioni e al lavoro svolto individualmente o collettivamente. Tale incidenza può variare in ragione della tipologia di attività ed è determinante in ogni caso al fine dell’attribuzione del punteggio massimo.
    Per gli studenti che non frequentano il corso il voto finale è determinato sulla base della corrispondenza tra esiti della prova orale o scritta e descrittori degli “Obiettivi formativi” sopra indicati.

    Altre informazioni

    Letture integrative ovvero eventuali programmi alternativi possono essere concordati direttamente con il docente sulla base degli interessi e delle esigenze formative individuali o collettive emerse durante le lezioni.
    In particolare, possono essere predisposti programmi alternativi e/o focalizzati su determinate esigenze formative, destinati agli studenti lavoratori che accedono ai percorsi loro dedicati nell’ambito delle attività didattiche del Dipartimento, anche in convenzione.
    La frequenza del corso non è obbligatoria, ma è consigliata, purché partecipativa e regolare.
    Gli studenti che non seguono il corso possono contattare il docente al suo indirizzo e-mail per ottenere informazioni aggiuntive sul programma di insegnamento e su eventuali materiali integrativi.

    Programma del corso

    L’insegnamento concerne il quadro regolamentare del Diritto commerciale, con specifico riguardo all’impresa, alle società, ai contratti commerciali, ai titoli di credito. I temi principali trattati durante le lezioni sono i seguenti:
    - imprenditore, categorie di imprese, imprenditore commerciale 18 ore/3 cfu;
    - società, società di persone, società di capitali 30 ore/5 cfu;
    - contratti commerciali 3 ore/0,5 cfu;
    - titoli di credito 3 ore/0,5 cfu.

    English

    Teaching language

    Italian

    Contents

    The course deals with the regulation of the entreprise and companies, of some of the main commercial contracts, of debt securities.

    Textbook and course materials

    G.F. CAMPOBASSO, Manual of commercial law, edited by M. Campobasso, UTET, latest edition: Part I, chapters 1 to 9 (except 7); Part II, chapters 10 to 19, 21, 23 to 26; Part Three, chapters 34 to 38; Part Four, Chapter 40. Part Five is excluded.

    Course objectives

    The aim of the course is the comprehension of the institutional and regulatory framework of commercial law, with reference to the discipline of firms, companies, commercial contracts, general profiles of debt securities, also to acquire tools for the organization and business management in an international and integrated context.
    Then, the students must:
    (Knowledge and understanding) demonstrate sufficient knowledge of the topics indicated in the program; acquire the ability to understand the subject, with regard to the institutions analyzed; demonstrate the ability to develop autonomous and original ideas;
    (Applied knowledge and understanding) demonstrate the possession of critical skills in understanding the main regulatory mechanisms concerning the regulation of business activity. It must also have the capacity to adequately understand the application to practical cases and specific, managerial or consulting contexts, also through an interdisciplinary approach;
    (Making judgments) demonstrate the ability to integrate knowledge and manage the complexity and criticality of the regulatory context, with specific regard to the problems posed by the regulation of economic activities;
    (Communication skills) be able to communicate clearly and linearly their knowledge, to express considerations and conclusions also in relation to concrete cases; demonstrate to have acquired, in the exposition of the contents, argumentative coherence, logical-systematic rigor and language properties;
    (Ability to learn) demonstrate the ability to understand the complexity of the legal phenomenon, as well as methodological and learning skills that will allow it to continue in the study of the subject in an autonomous and conscious way, also through a constant updating of its own competences.

    Prerequisites

    To address the contents of the course it is advisable for the student to have knowledge of the constitutional provisions relating to "economic relations" and a good knowledge of the fundamentals of private law, in particular with regard to obligations and contracts.
    There are no formal preparatory courses.

    Teaching methods

    The course is divided into: lectures (about 60% of the scheduled hours), exercises (approx. 20%), seminar activities, case law analysis, work group (about 20% approx.).
    While attending the course, active and independent participation is recommended, including critical thinking about the topics covered.
    As aids to frontal lessons can be used: slides, computer media, audio and video.
    It is necessary to consult the (updated) normative sources referred to during the lessons and in the texts used.

    Evaluation methods

    The student's evaluation includes an oral or written exam about questions relating to general and specific profiles concerning the "Contents" of the course.
    The use of the written mode of learning verification is considered preferable for working students. This mode consists of a test consisting of eighteen (18) multiple-choice questions and two (2) open-ended and synthetic questions.
    Regardless of the mode of verification adopted, the score of the examination test shall be expressed in thirtieths. The score of the exam is expressed in thirtieths.
    To determine the final grade, the following elements are relevant:
    to report a vote not lower than 18/30, the student must reach a basic (sufficient) knowledge of the course contents in relation to the descriptors;
    to keep a grade between 22/30 and 24/30 the student must reach a fully sufficient knowledge of the course contents in relation to the descriptors;
    to report a grade between 25/30 and 26/30 the student must achieve a good knowledge of the course contents in relation to the descriptors;
    to report a grade between 28/30 and 29/30 the student must reach a very good knowledge of the course contents in relation to the descriptors;
    in order to obtain a score from 30/30 to 30/30 cum laude, the student must demonstrate to have acquired an excellent knowledge of all the topics covered during the course with regards to all the descriptors.
    For attending students, the following factors also affect the final grade: active participation in the lessons and in individual or collective exercises and work. This incidence may vary depending on the type of activity and is in any case decisive for assigning the maximum score.
    For students who do not attend the course the final grade is determined on the basis of the correspondence between the results of the oral test and the descriptors of the "Training objectives".


    Other information

    Additional readings or alternative programs can be agreed directly with the professor on the basis of the individual or collective interests and needs that emerge during the lessons.
    In particular, alternative programs and/or programs focused on certain educational needs may be arranged for working students who access pathways dedicated to them within the Department's educational activities, including in agreement.
    Course attendance is not mandatory, but is strongly recommended, as long as it is participatory and continuous.
    Students who do not follow the course can contact the professor by e-mail to obtain additional information on the teaching program and any materials.

    Course Syllabus

    The subject of the course is the regulatory framework of commercial law, with specific regard to the firms, companies, commercial contracts, and debt securities. The main topics to be covered during the lessons are the following:
    - Entrepreneur, business categories. Commercial entrepreneur 18 h./3 cfu;
    - Company. Partnership, joint stock company 30 h/5 cfu;
    - Commercial contracts 3 h./0.5 cfu
    - Debt securities. 3 h./0.5 cfu.

     

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