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    Antimo CESARO

    Insegnamento di TEORIA DEL LINGUAGGIO POLITICO

    Corso di laurea magistrale in RELAZIONI E ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI

    SSD: SPS/01

    CFU: 6,00

    ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 36,00

    Periodo di Erogazione: Secondo Semestre

    Italiano

    Lingua di insegnamento

    Italiano

    Contenuti

    La teoria del linguaggio politico approfondisce un’area di intersezione tra società e politica, tra finalità da perseguire ed esperienze e ideologie condivise. La politolinguistica, con un profondo orientamento interdisciplinare finalizzato all’analisi critica del discorso, coinvolge filosofia e scienza politica, sociologia, storia delle istituzioni e psicologia sociale. La multidisciplinarietà sottesa ad una possibile ermeneutica dei linguaggi politici non trascura, infine, la dimensione artistica alla cui analisi – in una prospettiva orientata agli studi di simbolica politica – sarà riservata una specifica attività seminariale volta ad indagare le dinamiche del profondo che generano e accompagnano la vita collettiva.

    Testi di riferimento

    Cesaro A., L’utile idiota. La cultura nel tempo dell’oclocrazia, Mimesis, Milano 2020

    Obiettivi formativi

    Conoscenza e capacità di comprensione.
    Lo studente dovrà dimostrare di conoscere e comprendere gli argomenti indicati nel programma e gli aspetti teorici e concettuali delle discipline caratterizzanti l’insegnamento, con riferimento alle caratteristiche specifiche di ciascuna e all’integrazione tra di esse.

    Conoscenza e capacità di comprensione applicate.
    Lo studente dovrà dimostrare di avere capacità critica nella comprensione dei principali argomenti del programma. Lo studente dovrà inoltre dimostrare di saper applicare la conoscenza di teorie e concetti a casi concreti e contesti specifici, giustificando e sostenendo in maniera consapevole le proprie argomentazioni.

    Autonomia di giudizio.
    Lo studente dovrà essere in grado di formulare propri giudizi autonomi sulla base delle interpretazioni delle conoscenze e competenze acquisite. Dovrà inoltre dimostrare di saper raccogliere in maniera autonoma ulteriori informazioni per rafforzare la consapevolezza degli argomenti del programma.

    Abilità comunicative.
    Lo studente dovrà dimostrare di saper comunicare in maniera efficace le proprie conoscenze, nonché di saper discutere gli argomenti del programma con coerenza argomentativa e linguaggio specialistico appropriato.

    Capacità di apprendere.
    Lo studente dovrà dimostrare di aver sviluppato la capacità di apprendimento necessaria per aggiornare costantemente le proprie competenze, approfondendo in maniera autonoma lo studio della materia. Dovrà inoltre dimostrare di aver sviluppato la capacità di apprendimento necessaria per poter eventualmente intraprendere un percorso di specializzazione post-laurea in discipline politologiche.

    Prerequisiti

    Non sono previste propedeuticità. Si richiede che gli studenti abbiano una conoscenza basilare dei concetti fondamentali e delle principali prospettive teoriche della Scienza politica e della Filosofia Politica.

    Metodologie didattiche

    Il corso, di 36 ore, prevede una didattica frontale con lezioni interattive supportate da slides e materiali audiovisivi. Sono previste, inoltre, attività laboratoriali, con presentazioni di case studies e attività seminariali.

    Metodi di valutazione

    La valutazione dell’apprendimento sarà effettuata tramite esame orale con votazione in trentesimi. I criteri di valutazione sono: la correttezza e chiarezza espositiva dei contenuti, la capacità di analisi critica e di contestualizzazione storica degli argomenti affrontati, la comprensione degli argomenti affrontati, la capacità di dimostrare l’effettivo raggiungimento degli obiettivi formativi.Il candidato che non soddisfa nessuno dei criteri indicati e non raggiunge nessuno dei risultati descritti al punto “Obiettivi formativi” non supera l’esame.Alla luce dei criteri suindicati, i voti saranno attribuiti secondo le seguenti modalità:da 18 a 21: lo studente dimostra un livello sufficiente di preparazione, di comprensione, di analisi e di esposizione;da 22 a 25: lo studente dimostra un livello pienamente sufficiente di preparazione, di comprensione e di esposizione;da 26 a 29: lo studente dimostra un livello ottimo di preparazione, di comprensione, di analisi critica e di esposizione;da 30 a 30 e lode: lo studente dimostra un livello eccellente di preparazione, di comprensione, di analisi critica e di esposizione.

    Altre informazioni

    La frequenza del corso non è obbligatoria, ma è vivamente consigliata. Ulteriore materiale didattico potrà essere fornito nel corso delle lezioni agli studenti frequentanti

    Programma del corso

    La teoria del linguaggio politico approfondisce un’area di intersezione tra società e politica, tra finalità da perseguire ed esperienze e ideologie condivise. La politolinguistica, con un profondo orientamento interdisciplinare finalizzato all’analisi critica del discorso, coinvolge filosofia e scienza politica, sociologia, storia delle istituzioni e psicologia sociale. La multidisciplinarietà sottesa ad una possibile ermeneutica dei linguaggi politici non trascura, infine, la dimensione artistica alla cui analisi – in una prospettiva orientata agli studi di simbolica politica – sarà riservata una specifica attività seminariale volta ad indagare le dinamiche del profondo che generano e accompagnano la vita collettiva.

    TESTI DI STUDIO:
    Cesaro A., L’utile idiota. La cultura nel tempo dell’oclocrazia, Mimesis, Milano, 2020.

    1. Oclocrazia versus Post-democrazia 1 CFU;
    2. Analisi politica dell'"idiota": da Aristotele a Carlo Maria Cipolla 1 CFU;
    3. Profili simbolico-politici della figura del "matto" 1 CFU;
    4. Homo vorans et voratus: analisi delle forme di resistenza ad una gestione economicistica della cultura 1 CFU;
    5. La Repubblica dei performanti: derive sociopolitiche della "mediocrazia" 1 CFU;
    6. Spettrografie ermeneutiche: l'arte contemporanea al tempo del "touch man": 1 CFU

    TOTALE: 6 CFU

    English

    Teaching language

    Italian

    Contents

    The theory of political language focuses an area of intersection between society and politics, between objectives to be pursued and shared experiences and ideologies. Politolinguistics, with a profound interdisciplinary orientation aimed at the critical analysis of discourse, involves philosophy and political science, sociology, history of institutions and social psychology. The multidisciplinary approach,connected to a possible hermeneutic of political languages, does not neglect, finally, the artistic dimension – which will be reserved a specific seminar activity – in a perspective oriented to a political symbolic learning approach, aimed at investigating the ‘dynamics of the profound’ generating and complementing collective life.

    Textbook and course materials

    Cesaro A., L’utile idiota. La cultura nel tempo dell’oclocrazia, Mimesis, Milano 2020

    Course objectives

    Knowledge and understanding.
    The student must provefamiliarity and ability to understand the topics indicated in the program; he must also demonstrate the ability to understand the theoretical and conceptual aspects of the two disciplines studied, with reference to their specific characteristics with thecombination between them.

    Applied Knowledge and understanding skills.
    The student must demonstrate a critical ability to understand the main topics of the program; he must also demonstrate ability to apply the knowledge of theories and concepts to specific cases and specific contexts, justifying and knowingly supporting his own arguments.

    Making judgments.
    The student must be able to formulate his own independent judgments, based on the interpretations of the acquired knowledge and skills. He will also demonstrate the ability to independently collect further information in order to reinforce awareness of the program's topics.

    Communication skills.
    The student must show ability to communicate his knowledge effectively, as well as being able to discuss the topics of the program with consistent argumentative and appropriate dedicated language.

    Learning skills.
    The student must provehe has developed the necessary learning skills in order to constantly update his abilities, revising independently the study of the subject. He will also have to provethe advanced learning capacity needed to undertake a master's degree course in political disciplines.

    Prerequisites

    Prerequisites are not foreseen. Students are required to have a basic understanding of the fundamental concepts and main theoretical perspectives of Political Science and Political Philosophy.

    Teaching methods

    The 36-hour course includes a frontal teaching with interactive lessons supported by slides and audiovisual materials. Workshop activities are also planned, with presentations of case studies and seminars.

    Evaluation methods

    The evaluation of learning will be carried out through an oral exam with a score in thirtieths.
    The evaluation criteria are: the correctness and clarity of the contents, the ability of critical analysis and historical contextualization of the topics addressed, the understanding of the topics addressed, the ability to demonstrate the effective achievement of the training objectives.
    The candidate who does not meet any of the criteria indicated and does not reach any of the results described in the "Objectives of Formation" does not pass the exam.

    Based on the above criteria, the votes will be awarded according to the following procedures:
    from 18 to 21: the student demonstrates a sufficient level of preparation, comprehension, analysis and exposure;
    from 22 to 25: the student demonstrates a fully sufficient level of preparation, comprehension and exposure;
    from 26 to 29: the student demonstrates a discrete level of preparation, understanding, critical analysis and exposure;
    from 30 to 30 cum laude: the student demonstrates an excellent level of preparation, understanding, critical analysis and exposure.

    Other information

    Course attendance is not mandatory, but is strongly recommended. Further didactic material can be provided during the lessons to the students attending

    Course Syllabus

    The theory of political language focuses an area of intersection between society and politics, between objectives to be pursued and shared experiences and ideologies. Politolinguistics, with a profound interdisciplinary orientation aimed at the critical analysis of discourse, involves philosophy and political science, sociology, history of institutions and social psychology. The multidisciplinary approach,connected to a possible hermeneutic of political languages, does not neglect, finally, the artistic dimension – which will be reserved a specific seminar activity – in a perspective oriented to a political symbolic learning approach, aimed at investigating the ‘dynamics of the profound’ generating and complementing collective life.

    STUDY TEXT:
    Cesaro A., L’utile idiota. La cultura nel tempo dell’oclocrazia, Mimesis, Milano 2020.

    1. Oclocracy versus Post-democracy 1 CFU;
    2. Political analysis of the "idiot": from Aristotle to Carlo Maria Cipolla 1 CFU;
    3. Symbolic-political profiles of the figure of the "madman" 1 CFU;
    4. Homo vorans et voratus: analysis of the forms of resistance to an economic management of culture 1 CFU;
    5. The Republic of performers: socio-political drifts of "mediocracy" 1 CFU;
    6. Hermeneutic spectrographies: contemporary art at the time of the "touch man": 1 CFU

    TOTAL: 6 CFU

     

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