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    Angelo DI FALCO

    Insegnamento di ISTITUZIONI E VALORIZZAZIONE DEI BENI CULTURALI

    Corso di laurea magistrale in PROGETTAZIONE E GESTIONE DEI SISTEMI TURISTICI

    SSD: M-STO/02

    CFU: 6,00

    ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 36,00

    Periodo di Erogazione: Secondo Semestre

    Italiano

    Lingua di insegnamento

    Italiano

    Contenuti

    L’insegnamento di Istituzioni e Valorizzazione dei Beni culturali è costituito da un unico modulo. L’insegnamento è finalizzato allo studio della storia delle Istituzioni e delle politiche istituzionali afferenti al patrimonio, alla tutela e alla valorizzazione dei beni culturali. Partendo dalla storiografia sulle corti europee di età moderna, che ha indagato il rapporto tra potere e cultura, il ruolo tra sovranità e forma Urbis, il linguaggio politico dell’architettura, il collezionismo privato delle case regnanti e le collezioni di arte più preziose, si affrontano le problematiche afferenti alla natura e all’identità del bene culturale, che lo differenziano dagli altri beni presenti sul territorio, proponendo un percorso storico sulle politiche istituzionali di tutela e di valorizzazione di tale patrimonio inteso come ricchezza collettiva accessibile a tutti. Pertanto il Corso si focalizzerà su:
    Il ruolo delle corti europee di Età moderna come centri di potere politico e di promozione culturale;
    La genesi delle politiche di tutela e la creazione delle istituzioni per la tutela dei beni culturali, attraverso l’età moderna e contemporanea;
    Le politiche di valorizzazione dei beni culturali nella prospettiva storica.

    Testi di riferimento

    G. Cirillo – R. Quiros Rosado, Qualche nuova prospettiva tra Corti e spazi di potere, in G. Cirillo – R. Quiros Rosado (eds.), The Europe of “decentralized courts”. The construction of the political image of Bourbons of Italy and Spain; Napoli, COSME B.C. - MIC, 2022, pp. 23 – 112;
    C. Tosco, I Beni Culturali. Storia, tutela e valorizzazione, Bologna, Il Mulino, 2014.
    Per gli studenti Erasmus il Docente si riserva di fornire materiali di studio concordati con gli studenti, in ragione del relativo percorso di studi. Per gli studenti lavoratori il Docente propone programmi didattici dedicati specificamente e alternativi rispetto a quelli riservati alla generalità degli studenti, individuando contenuti formativi qualitativamente adeguati alla natura peculiare dei destinatari. La consistenza di tali programmi non comporta, in ogni caso, un impegno di formazione inferiore a quello richiesto alla generalità degli studenti.

    Obiettivi formativi

    Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding) Lo studente dovrà acquisire una conoscenza sufficiente degli argomenti e dei temi indicati nel programma di Istituzioni e valorizzazione dei Beni Culturali.
    Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applied knowledge and understanding). Con riferimento al modulo didattico di Istituzioni e valorizzazione dei Beni Culturali lo studente dovrà esser in grado di elaborare le conoscenze acquisite per la valutazione della complessità delle vicende storiche, che hanno interessato la genesi e lo sviluppo delle Istituzioni e delle politiche di tutela e valorizzazione dei Beni Culturali.
    Autonomia e giudizio (making judgments). Lo studente dovrà dare prova della capacità di integrare autonomamente le conoscenze acquisite in relazione alla storia delle Istituzionie e delle politiche di tutela e valorizzazione dei beni culturali e di valutare criticamente i singoli percorsi oggetto di studio.
    Abilità comunicative (communication skills). Lo studente dovrà dimostrare capacità comunicative nell’esposizione degli argomenti trattati e capacità di interazione con interlocutori non specialisti e/o esperti.
    Capacità di apprendere (learning skills).
    Lo studente attesterà di aver compreso e approfondito le vicende storiche e le tematiche affrontate relative alle Istituzioni e Valorizzazione dei Beni Culturali.

    Prerequisiti

    All’inizio delle attività lo studente deve avere una buona conoscenza della Storia moderna e contemporanea.

    Metodologie didattiche

    Il modulo attribuisce 6 CFU e prevede 36 ore di didattica frontale. Il metodo didattico è articolato in 18 lezioni frontali.
    La frequenza non è obbligatoria ma è da ritenersi consigliata.
    Sono previsti seminari di didattica integrative per gli studenti-lavoratori iscritti ai relativi progetti di formazione, che avranno ad oggetto gli elementi fondamentali dell’insegnamento al fine di offrire adeguati strumenti per la comprensione del programma stesso, restituendo in termini esaustivi I contenuti formativi affinché lo studente sia edotto circa modalità e strandard della prova di esame.
    Per gli studenti-lavoratori verrà elaborato un test di autovalutazione al quale dovranno sottoporsi, strutturato sulle parti del programma adottato e articolato in capitoli secondo le diverse aree tematiche trattate. Il test contemplerà almeno dieci domande per ogni CFU erogato.

    Metodi di valutazione

    Il corso prevede una valutazione finale svolta dal docente. La valutazione del candidato avviene mediante colloquio orale con punteggio in trentesimi. La prova di valutazione per gli studenti-lavoratori può essere scritta o orale. La prova di valutazione scritta degli studenti lavoratori, in forma di questionario, sarà articolata in due sezioni:
    Quindici domande a risposta multipla che traggono spunto dai quesiti sottoposti agli studenti attraverso I test di autovalutazione;
    Tre domande a risposta aperta adeguate a verificare l’effettiva comprensione degli elementi fondamentali del programma di insegnamento.
    Ai fini della valutazione finale, ciascuna sezione inciderà nella misura del 50%.
    La prova di esame in forma scritta ha una durata di 90 minuti.
    Per il superamento con sufficienza (18/30) dell’esame è richiesto il soddisfacimento dei requisiti di cui alla sezione “Obiettivi formativi” ossia l’aver acquisito conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding), al fine di applicare le conoscenze relative alla Storia degli Antichi Stati italiani . La prova orale consiste in un colloquio articolato in domande, in un numero non inferiore a quattro, ciascuna vertente su un argomento specifico del programma, ed è finalizzata ad accertare il livello di conoscenze raggiunto dallo studente.

    Criteri di valutazione.
    Mancato superamento dell’esame: il candidato non raggiunge nessuno dei risultati descritti al punto “Obiettivi formativi”
    18-21: livello sufficiente di preparazione, in termini di conoscenza e comprensione della disciplina, capacità di analisi e di interpretazione;
    22-24: livello pienamente sufficiente di preparazione, in termini di conoscenza e comprensione della disciplina, capacità di analisi e di interpretazione
    25-26: livello buono di preparazione, in termini di conoscenza e comprensione della disciplina, capacità di analisi e di interpretazione;
    27-29: livello molto buono di preparazione, in termini di conoscenza e comprensione della disciplina, capacità di analisi e di interpretazione;
    30-30 e lode: livello eccellente di preparazione, in termini di conoscenza e comprensione della disciplina, capacità di analisi e di interpretazione dei processi storici e delle tematiche storiografiche, capacità di restituire le competenze acquisite in forma chiara, lineare e ragionata.

    Altre informazioni

    Il superamento del modulo di Storia moderna e contemporanea è propedeutico ai fini della partecipazione al corso.

    Programma del corso

    In ragione del rapport ore/CFU, il programma verte sugli argomenti di seguito indicate:
    RUOLO E FUNZIONAMENTO DELLE CORTI: GLI STUDI DEI CERIMONIALI E LA PRATICA DEL POTERE; L’ORGANIZZAZIONE DELLA CULTURA E LE COLLEZIONI DI CORTE (1CFU – 6 ORE); LE CORTI VICEREALI E FEUDALI; CORTI E POTERE: LA STORIOGRAFIA EUROPEA A CONFRONTO; VERSAILLES E LA CORTE (1CFU – 6 0RE); ROMA E LA NASCITA DI UNA COSCIENZA DI TUTELA; LA CULTURA MONASTICA E LE BIBLIOTECHE; L’ANTIQUARIA E LE PRIME NORME DI TUTELA (1 CFU – 6 ORE); IL MUSEO COME BENE PUBBLICO; MONUMENTI E IDENTITA’ NAZIONALI; IL CULTO DEI MONUMENTI (1 CFU – 6 ORE); BENI CULTURALI, DEMOCRAZIA E ISTITUZIONI; MODELLI INTERNAZIONALI DI TUTELA DEI BENI PUBBLICI; IL SISTEMA ITALIANO (1 CFU – 6 ORE); VALORIZZAZIONE: ECONOMIA E POLITICA DELLA CULTURA PER UNA FRUIZIONE APERTA; I VALORI DEL PAESAGGIO (1 CFU – 6 ORE).


    English

    Teaching language

    Italian

    Contents

    The course of Insitutions and enhancement of Cultural Heritage is organized in one module. The course aims at studying history of Insitutions and institutional policies concerning protection and enhancement of Cultural heritage. Moving from early modern European courts history, focused on relations between culture and power, sovereignty and forma Urbis, the architecture political language, the royal house’s private collections, deal with issue of Cultural heritage nature an identity, which differentiate It with other assets on the territory, proposing an historical path on institutional politics of protection and enhancement of Cultural Heritage, meant as open collective wealth.
    The course will focus on:
    Early modern European Court’s role, as centers of power and cultural promotions;
    Genesis of protection policies and the creation of institutions for enhancement of Cultural Heritage, through Early modern and Modern History.
    Policies of enhancement of Cultural Heritage on a historical perspective.



    Textbook and course materials

    G. Cirillo – R. Quiros Rosado, Qualche nuova prospettiva tra Corti e spazi di potere, in G. Cirillo – R. Quiros Rosado (eds.), The Europe of “decentralized courts”. The construction of the political image of Bourbons of Italy and Spain; Napoli, COSME B.C. - MIC, 2022, pp. 23 – 112;
    C. Tosco, I Beni Culturali. Storia, tutela e valorizzazione, Bologna, Il Mulino, 2014.
    Professor reserve to provide Erasmus students with different study materials agreed with the students taking into account of the relative course of study. For working students, the teacher proposes educational programs specifically dedicated to them and alternative to those reserved for the generality of students, identifying training contents qualitatively adequate to the specific nature of the recipients. The consistency of these programs does not, in any case, involve a training commitment lower than that required of the generality of students.

    Course objectives

    Knowledge and understanding. The student shall acquire a sufficient knowledge of the topics and themes indicated in the program of Institutions and Enhancement of Cultural Heritage.
    Applied knowledge and understanding. With reference to the Institution and Enhancement of Cultural Heritage module the student shall be able to process the acquired knowledge to assess the complexities of historical events concerning the Institutions and enhancement of Cultural Heritage.
    Making judgments. the student shall demonstrate the ability to integrate the acquired knowledge in relation genesis and development of Institutions and policies of protection and enhancement of Cultural Heritage history and to critically evaluate the different ways object of study.
    Communication skills . The student shall demonstrate communication skills in the exposition of topics and the ability to interact with non-specialist and / or expert interlocutors.
    Learning skills. the student shall demonstrate that he/she has understood and learned the historical events and the thematic concerning Institutions and enhancement of Cultural Heritage.

    Prerequisites

    The student must have good Knowledge of Early modern and Modern History.

    Teaching methods

    The module assigns 6 CFU and includes 36 hours of frontal teaching. The teaching method includes 18 lectures.
    Attendance is not mandatory, but it is recommended.

    For student- workers will be provided didactic seminar on the fundamentals of the discipline to offer appropriate learning tools in order to to be able to take the examination.
    For student-workers will be drafted, furthermore, a self evaluation test, focused on the main parts of the teaching program, including ten questions for every CFU provided.


    Evaluation methods

    The Course provides a final exam on the full programme of coursework, carried out by the Professor. The evaluation of the candidate will be held through an oral interview for which the score is expressed in grades from 1 to 30. The student-workers evaluation can be held through an oral interview or a written examination..
    The written examination will be so divided:
    Fifteen multiple choice questions selected by self-evaluation test;
    Three open-ended questions to check the understanding of fundamentals of the discipline.
    Each section would be levied at a rate of 50% on the final evaluation. The written examination will have a duration of 90 minutes.

    The minimum score to pass the exam is 18/30. To get a passing grade the student has to demonstrate that he/she has reached the "Training objectives", i.e. the student must demonstrate knowledge and understanding of the exam programme and he/she can apply it relating to the History of Ancient Italian States. The oral test consists of an interview made up of minimum four questions about the specific topics of the program and aims to verify the knowledge acquired by the student.

    Evaluation criteria.
    Candidate failed the exam: the candidate does not achieve any of the results described in the "Training objectives" section.
    18-21: sufficient level of knowledge and understanding of the discipline, capacity for analysis and interpretation.
    22-24: more than sufficient level of knowledge and understanding of the discipline, capacity for analysis and interpretation.
    25-26: good level of knowledge and understanding of the discipline, capacity for analysis and interpretation.
    27-29: very good level of knowledge and understanding of the discipline, capacity for analysis and interpretation.
    30-30 cum laude: excellent level of knowledge and understanding of the discipline, ability to analyse and interpret historical events and historiography, ability to communicate his/her conclusions clearly and unambiguously and its rationale underpinning.

    Other information

    The student must have passed the examination of Early modern and Modern History.

    Course Syllabus

    Considering the hours/ CFU ratio, the program focuses on the following topics:
    ROLE AND FUNCTIONING OF THE COURTS: THE STUDIES OF CERIMONIALS AND THE PRACTICE OF POWER; THE ORGANIZATION OF CULTURE AND THE COURT COLLECTIONS (1 CFU – 6 HOURS); THE VICEREAL AND FEUDAL COURTS; COURTS AND POWER: A COMPARISON OF EUROPEAN HISTORY; VERSAILLES AND THE COURT ( 1 CFU – 6 HOURS); ROME AND THE BIRTH OF A CONSCIENCE OF PROTECTION; MONASTIC CULTURE AND LIBRARIES; ANTIQUES AND THE FIRST PROTECTION RULES (1 CFU – 6 HOURS); THE MUSEUM AS A PUBLIC ASSET; MONUMENTS AND NATIONAL IDENTITIES; THE CULT OF MONUMENTS ( 1 CFU – 6 HOURS); CULTURAL HERITAGE, DEMOCRACY AND INSTITUTIONS; INTERNATIONAL MODELS FOR THE PROTECTION OF CULTURAL HERITAGE; THE ITALIAN SYSTEM (1 CFU – 6 HOURS); ENHANCEMENT: ECONOMICS AND CULTURE POLICY FOR OPEN FRUITION; THE VALUE OF THE LANDSCAPE (1 CFU – 6 HOURS)

     

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