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    Mauro PINTO

    Insegnamento di ECONOMIA DEL SETTORE PUBBLICO

    Corso di laurea magistrale in SCIENZE E TECNICHE DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE

    SSD: SECS-P/01

    CFU: 8,00

    ORE PER UNITÀ DIDATTICA: 48,00

    Periodo di Erogazione: Secondo Semestre

    Italiano

    Lingua di insegnamento

    ITALIANO

    Contenuti

    Le Scopo del corso è fornire le nozioni di base dell’economia del settore pubblico e della presenza dello Stato nell’economia. In particolare, a partire dai casi di fallimento del mercato, vengono analizzati gli argomenti di base dell’economia del benessere; inoltre, vengono illustrate le funzioni del settore pubblico quale sistema di allocazione delle risorse e le ragioni teoriche che giustificano l’intervento dello Stato nell’economia. Infine, vengono esaminati i settori nei quali lo Stato realizza i suoi più importanti programmi di spesa (previdenza e assistenza, sanità, scuola, ecc.).

    Il programma per gli studenti lavoratori dedica un maggiore attenzione allo studio dei fallimenti di mercato, ed in particolar ai beni pubblici e alle esternalità, e all’analisi delle questioni legate alle decisioni e all’azione collettiva e all’analisi dell’apparato amministrativo.

    Testi di riferimento

    D. Sarno, Compendio Economia Politica, Ed. Simone, 12^ edizione, 2023
    G. Brosio – Economia Pubblica Moderna, Giappichelli Editore, Torino, ultima edizione (con l’esclusione dei capp.12, 13, 14)

    o in alternativa:
    D. Sarno, Compendio Economia Politica, Ed. Simone, 12^ edizione, 2023

    J. Stiglitz - Economia del settore pubblico - vol.1: Fondamenti Teorici, Hoepli, Milano, Ultima Edizione

    Obiettivi formativi

    1) Conoscenza e capacità di comprensione:
    Lo studente deve acquisire una conoscenza di base delle situazioni derivanti dal fallimento di mercato e delle condizioni dalle quali si origina la necessità dell’intervento dello Stato.

    2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate:
    Lo studente deve essere in grado di utilizzare i modelli teorici per analizzare un’ampia gamma di situazioni nelle quali si realizza l’intervento di regolamentazione dello Stato e comprenderne i meccanismi sottesi ai diversi schemi regolamentari.

    3) Autonomia di giudizio:
    Lo studente dovrà acquisire una buona conoscenza della materia tale da consentirgli di esprimere una valutazione critica e consapevole rispetto ad un insieme di questioni teoriche e di attualità circa il settore pubblico.

    4) Abilità comunicative:
    Lo studente dovrà dimostrare capacità comunicative nell’esposizione degli argomenti trattati e capacità di interazione con interlocutori non specialisti e/o esperti in entrambi i moduli.

    5) Capacità di apprendere:
    Lo studente deve dimostrare di aver acquisito una adeguata capacità di comprensione dei modelli che presiedono agli interventi dello Stato nell’economia e capirne le finalità principali.

    Prerequisiti

    Sebbene non sia prevista nessuna propedeuticità, è necessaria una conoscenza dei concetti fondamentali dell’economia politica, sia della parte microeconomica, che di quella macroeconomica

    Metodologie didattiche

    L’insegnamento attribuisce 8 CFU e prevede 48 ore di didattica frontale.
    I metodi didattici prevedono lezioni frontali, seminari di approfondimento ed esercitazioni.

    Per gli studenti lavoratori sono previsti seminari integrativi sui temi fondamentali della disciplina; inoltre, viene proposto un test di autovalutazione articolato in domande a risposta multipla relative alle diverse parti del programma di studio.

    Metodi di valutazione

    Il Corso prevede una valutazione finale sull'intero programma.
    L’esame finale consiste in una prova scritta. Gli studenti sono chiamati a studiare gli esercizi e gli esempi forniti dal docente durante le lezioni. La frequenza alle lezioni è fortemente consigliata. La prova orale (facoltativa) consiste in un colloquio volto ad accertare il livello di conoscenza raggiunto dallo studente.

    La valutazione del candidato avviene con punteggio in trentesimi. Per il superamento con sufficienza (18/30) dell’esame è richiesto il soddisfacimento dei requisiti di cui alla sezione “Obiettivi formativi”, ossia l’aver acquisito conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding) dei temi trattati nel programma.
    Criteri di valutazione.
    Mancato superamento dell’esame: il candidato non raggiunge nessuno dei risultati descritti al punto “Obiettivi formativi”
    18-21: livello sufficiente di preparazione, in termini di conoscenza e comprensione della disciplina, capacità di analisi e di interpretazione
    22-24: livello pienamente sufficiente di preparazione, in termini di conoscenza e comprensione della disciplina, capacità di analisi e di interpretazione
    25-26: livello buono di preparazione, in termini di conoscenza e comprensione della disciplina, capacità di analisi e di interpretazione.
    27-29: livello molto buono di preparazione, in termini di conoscenza e comprensione della disciplina, capacità di analisi e di interpretazione.
    30-30 e lode: livello eccellente di preparazione, in termini di conoscenza e comprensione della disciplina, capacità di analisi e di interpretazione dei principali argomenti del programma.

    La prova di valutazione scritta degli studenti lavoratori è articolata in due sezioni:
    - la prima contempla domande a risposta multipla, che traggono spunto dai quesiti sottoposti agli studenti attraverso i test di autovalutazione;
    - la seconda prevede alcune domande a risposta aperta, adeguate a saggiare l’effettiva comprensione degli snodi critici relativi agli elementi fondamentali del programma dell’insegnamento.
    Ai fini della valutazione finale, ciascuna sezione inciderà in egual misura.

    Programma del corso

    Gli argomenti del corso sono:

    1) Richiami di microeconomia: teoria del consumatore, funzione di produzione e di costo, mercati concorrenziali e potere di mercato.
    2) Equilibrio economico generale ed economia del benessere; efficienza paretiana e curva dei contratti; frontiera della produzione e del benessere
    3) Fallimenti del mercato e introduzione all' Economia pubblica normativa. Efficienza paretiana

    4) Il nesso efficienza-equità. Il principio di compensazione. Le funzioni del benessere sociale.

    5) Caratteristiche dei beni: pubblici, beni privati e beni misti. Beni collettivi e beni di proprietà comune; i beni meritori, Azione collettiva e cooperazione. La dimensione spaziale dei beni.

    6) Esternalità negative e strumenti per correggere le esternalità: imposte e sussidio, regolamentazione, diritti di proprietà e teorema di Coase.

    7) Processi di decisione collettiva. Unanimità ed efficienza; le decisioni a maggioranza ed il teorema dell’elettore mediano. Il paradosso del voto a maggioranza ed intensità delle preferenze.

    8)L’amministrazione e gli apparati pubblici. I modelli economici della burocrazia. Cenni alla teoria dell’agenzia e ai sistemi di incentivazione. I contratti tra enti pubblici ed imprese private. Efficienza e misure di Farrell. Efficienza ed efficacia.

    8) La regolamentazione delle attività economiche. Monopolio naturale e tipi di regolamentazione. I modelli: tariffa a due parti, discriminazione, tasso di profitto equo e price cap. Le strutture regolatorie. Cenni alla teoria dei mercati contendibili. La regolamentazione in Italia. Le privatizzazioni.

    9) La struttura del Welfare in Italia: spesa per la previdenza e per l’assistenza. Le spese per la salute e per l’istruzione.

    Programma per gli studenti lavoratori

    1) Introduzione all'economia del benessere e efficienza paretiana.
    2) Il nesso efficienza-equità e le funzioni del benessere sociale.
    3) Beni pubblici e beni pubblici globali. Dilemma del prigioniero.
    4) Interdipendenze ed esternalità. Esternalità negativa e strumenti di correzione delle esternalità.
    5) Processi di decisione collettiva.
    6) Amministrazione ed apparati pubblici.

    English

    Teaching language

    Italian

    Contents

    The aim of the course is to introduce students to the most essential topics in public sectors economics and in the presence of the State in economic sectors. Starting from the market failures the basic analysis of the economics of welfare are proposed; furthermore, the function of public sector for the resource allocation and the theoretical reason for the public intervention in the economy are analysed. Finally, the welfare sectors where the main expense programs by the State are made will be examined (school, social insurance and security, health).

    The program for working students devotes more attention to the study of market failures, particularly of the public goods and of the externalities, and to the analysis of the collective decisions and action and of the administrative system.

    Textbook and course materials

    D. Sarno, Compendio Economia Politica, Ed. Simone, 12^ edizione, 2023
    G. Brosio – Economia Pubblica Moderna, Giappichelli Editore, Torino, ultima edizione (with the exclusion of the capp.12, 13, 14)

    or alternatively:

    D. Sarno, Compendio Economia Politica, Ed. Simone, 12^ edizione, 2023
    J. Stiglitz - Economia del settore pubblico - vol.1: Fondamenti Teorici, Hoepli, Milano, Ultima Edizione.

    Course objectives

    1) Knowledge and understanding
    The student shall acquire a sufficient knowledge of the topics of the market failures and of the intervention of the State in the economy.

    2) Applying knowledge and understanding.
    The student shall demonstrate the ability to use the theoretical model to analyse the regulation interventions and to understand the rules of the regulation schemes;

    3) Making judgments
    The student shall acquire a good knowledge of the topics in a such a way that enable it an independent evaluation capacity about the different types of theoretical and current issues implemented by the public sector.

    4) Communication skills
    The student shall demonstrate communication skills in the exposition of topics and the ability to interact with non-specialist and / or expert interlocutors.

    5) Learning skills.
    The student shall demonstrate that he/she has understood and learned to analyze the theorical models justifying the regulation by public authorities, as well as to critically examine main objectives of the public policies.

    Prerequisites

    Although are not required any prerequisites, there needs of knowledge of basic of economics, micro and macro.

    Teaching methods

    The course assigns 8 CFU and includes 48 hours of frontal teaching.
    The teaching methods include lectures, seminars, exercises and group works.

    Supplemetary lectures on the general topics are provided for working students; in addition, there is a self-evaluation test consisting of multiuple choice questions relating to the different parts of the study program.

    Evaluation methods

    The Course provides a final exam on the full programme.
    The final exam will be written. Students are encouraged to study the examples of exercises provided by the teacher during the lessons. Attendance is strongly recommended. The oral test (optional) consists of a discussion aimed to assess the knowledge reached by the student.

    The evaluation of the candidate will be held through an score that is expressed in grades from 1 to 30. The minimum score to pass the exam is 18/30. To get a passing grade the student has to demonstrate that he/she has reached the "Training objectives", i.e. the student must demonstrate knowledge and understanding of the exam programme.


    Evaluation criteria.
    Candidate failed the exam: the candidate does not achieve any of the results described in the "Training objectives" section.
    18-21: sufficient level of knowledge and understanding of the discipline, capacity for analysis and interpretation.
    22-24: more than sufficient level of knowledge and understanding of the discipline, capacity for analysis and interpretation.
    25-26: good level of knowledge and understanding of the discipline, capacity for analysis and interpretation.
    27-29: very good level of knowledge and understanding of the discipline, capacity for analysis and interpretation.
    30-30 cum laude: excellent level of knowledge and understanding of the main topics of the micro- and macroeconomic parts of the programme.

    Test for working students is composed by two sections:
    - the first consists of multiple-choice questions, which are based on the questions submitted to the students through self-evaluation tests;
    - the second includes some open questions to assessing effective understanding of the fundamentals of the teaching program.

    Course Syllabus

    The main arguments of the course are:

    1) Microeconomic basic: consumer theory, technology and costs, competitive market and market power
    2) General equilibrium and welfare economic theory; Pareto efficiency and contract curve: production and utility frontiers.

    3) Market failures and public economic basics; Pareto efficiency.

    4) Efficiency-equity nexus. Compensation principle. Welfare functions.

    5) Public good; public, private and mixed goods. Collective goods commons. Meritorious goods. Cooperation, un-cooperation and collective decisions: the prisoner dilemma.

    6) Externalities: private and social costs. Marginal and external costs. Negative externalities and correction tools: regulation (taxation, subsidies, standards) property rights and Coase Theorem.

    7) Social choice and collective decisions. Unanimity and majority; the median elector rule.

    8) Administration and public organizations: the economic models of the bureaucracy. Information asimmetry and the Agency Theory: incentive schemes in the public sectors. The public-private contractual arrangements. Efficiency and Farrell measures.

    9) Elements of Regulation Economics. Natural monopoly and regulation schemes. Notes on the contestable market theory. The regulation in Italian public sector. Notes on the privatization economics.

     

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